Alessandro Ghigi nel suo periodo di rettorato, dal dicembre 1930 all’agosto 1943, dette un nuovo e moderno assetto edilizio all’Ateneo bolognese e una degna collocazione dei preziosi materiali museali degli Istituti universitari, All’inizio degli anni Cinquanta del secolo scorso i musei versavano in gravi condizioni. Per Ghigi non si trattava di incrementare, ma semplicemente di conservare collezioni spesso rarissime, documenti insostituibili raccolti da esploratori, studiosi, avventurieri e contenenti tipi ed esemplari di nuove specie e sottospecie… Continua a leggere