La tutela della natura e l’istituzione dei parchi nazionali
. . Un po’ di storia.. . Scarica il pdf La tutela della natura e l’istituzione dei parchi nazionali (4 MB)
. . Un po’ di storia.. . Scarica il pdf La tutela della natura e l’istituzione dei parchi nazionali (4 MB)
L’esperienza di uno studioso da sempre attratto dalla ricerca, anche bibliografica; affascinato dai libri non meno che dai luoghi deputati alla loro consultazione. .. Scarica il pdf Voglia di biblioteca (352 kB)
. In un laboratorio di biologia marina… . Scarica il pdf Salmacina. Una storia di mare e d’amore (212 kB)
. La fine del Parco Nazionale dello Stelvio . Scarica il pdf La fine del Parco Nazionale dello Stelvio (126 kB)
. Caccia sì, caccia no? Caccia come! . Scarica il pdf Il Manifesto di Trieste sulla Caccia (2 MB)
Una gita scolastica in un bosco dell’Appennino centrale voluta dall’insegnate di Scienze naturali (prof. Leone Damiani). Un accompagnatore eccezionale, autentico Maestro, profondo conoscitore della Natura (prof. emerito Franco Pedrotti). Dopo due anni da quell’esperienza, gli studenti hanno voluto testimoniare al prof. Pedrotti come quella giornata sia rimasta nei loro “cuori”. A noi tutti serva da…
. . Cinquant’anni fa, su proposta di Antonio Cederna ed a cura della Commissione Conservazione Natura del C.N.R., usciva un “Libro bianco sulla natura in Italia”, con tante coraggiose denunzie, ma pure tante proposte! Quante belle figure di scienziati, ambientalisti, urbanisti, giornalisti, ecc. determinarono gli ultimi anni di vita alla tutela del nostro comune ambiente…
Alessandro Ghigi nel suo periodo di rettorato, dal dicembre 1930 all’agosto 1943, dette un nuovo e moderno assetto edilizio all’Ateneo bolognese e una degna collocazione dei preziosi materiali museali degli Istituti universitari, All’inizio degli anni Cinquanta del secolo scorso i musei versavano in gravi condizioni. Per Ghigi non si trattava di incrementare, ma semplicemente di…
. . Un caso fortuito ha permesso di recuperare, nel 1997, tra le macerie di una villa della campagna di Marano sul Panaro (provincia di Modena), alcuni reperti e documenti attribuiti allo zoologo e medico molisano Giuseppe Altobello (1869-1931) rinvenendo fra questi anche un manoscritto intitolato “La regione del Parco Nazionale d’Abruzzo”, composto dall’Autore nel…
. . «Torna a grande onore del Laboratorio di Zoologia applicata alla Caccia di Bologna, ed in particolare del compianto suo Direttore Prof. Augusto Toschi, coadiuvato da Enti e cittadini ravennati, l’aver salvato dalla distruzione questo lembo di autoctona bellezza [Punte Alberete, n.d.r.] …. Dalla viva voce di Augusto Toschi ebbi a risentire varie volte…
. Il Prof. Augusto Toschi, all’età di 34 anni, fu protagonista di una spedizione scientifica nell’Africa Orientale Italiana conclusasi in maniera piuttosto drammatica a seguito dell’entrata in guerra del nostro Paese il 10 maggio 1940. L’inizio del conflitto lo colse infatti in Addis Abeba senza possibilità alcuna di rientrare in Italia. Dopo diverse peripezie fu…
. . . . Possa la mano struggitrice dell’uomo non toccare quegli alberi che ora crescono rigogliosi! Che delizia sarà quel luogo ombroso nel mezzo della nuda ed arida Puglia (Anonimo, Annali Civili del Regno delle due Sicilie, 1839). . . . Scarica il pdf I giovani, la natura e le risorse boschive brindisine (2…
. . L’Osservatorio Ornitologico di Arosio (Como) dal 1976 svolge attività di inanellamento degli uccelli per lo studio delle migrazioni, in collaborazione con l’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica (ora ISPRA). Gli articoli pubblicati dalla rivista “Gardenia” nel 2012, accattivanti per forma e contenuti, davano notizia dell’Osservatorio ai propri lettori. Riproposti qui, ed ora, hanno…
. Lucrezio, due millenni addietro, così descriveva il rigoglio primaverile di vita animale nei boschi: “…et quae pervulgant nemora avia pervolitantes.” Incredibile: gli uccelli “svolazzanti” che sovrappopolavano le foreste! Oggi, anche in una bella giornata di Maggio, si fa fatica a sentire qualche voce di uccelli, pur nel fitto degli alberi… Quanto abbiamo perduto, nel…
. Le foreste formano vari ecosistemi a seconda della biogeografia ed ecologia dei biomi del mondo: foreste tropicali, foreste mediterranee, foreste temperate, foreste boreali, ecc. Ogni ecosistema forestale è caratterizzato da determinate specie vegetali, legnose ed erbacee, e fra di esse gli alberi sono i suoi componenti essenziali, quelli che formano e mantengono la foresta…
Ulisse, o più appropriatamente Odisséo, è di ritorno dall’isola dei Cimmeri, porta dell’Ade, dove l’ombra del grande indovino cieco,Tiresia il tebano, gli ha predetto il destino. Tornati ad Eèa, lussureggiante isola regno di Circe, dea figlia del Sole, gli Achei sbarcano sulla spiaggia e si abbandonano ad un lungo sonno ristoratore. Al mattino…
. Intervista al prof. Franco Pedrotti, emerito dell’Università di Camerino, botanico di fama internazionale . . Scarica il pdf La Riserva naturale di Torricchio (19 MB)
. . Occorre premettere che, fino agli anni Cinquanta del Novecento, in Italia le istanze in difesa della natura in tutte le sue multiformi espressioni e contro l’irrazionale sfruttamento delle risorse naturali del Paese erano promosse essenzialmente da un limitato numero di uomini di scienza e di cultura. A partire dagli anni Sessanta, l’eredità culturale…
Nel 1919 Giovanni Pedrotti ha pubblicato sul Giornale d’Italia forestale di Roma una proposta per l’istituzione di parchi nazionali in Trentino; erano anni nei quali il problema dei parchi era molto dibattuto ad opera di alcune personalità che con le loro iniziative hanno segnato la storia della protezione della natura nel nostro paese; fra di…
. Alessandro Ghigi è stato uno dei maggiori scienziati naturalisti del Novecento. Antesignano dell’ecologia e del protezionismo non ebbe però mai una posizione avversa all’attività venatoria, anzi concorse alla formulazione di alcune leggi sulla caccia. A lui si deve la fondazione del Laboratorio di Zoologia applicata alla Caccia, cioè l’attuale Istituto Nazionale per la Fauna…
. Con la bolla pontificia Quod divina sapientia del 1824 il pontefice Leone XII riordinava le Università dello Stato della Chiesa dopo le invasioni napoleoniche. In quell’anno gli orti botanici degli Stati Pontifici erano quelli di Bologna, che risale al 1568, Ferrara, Roma, Perugia e Urbino; quello di Camerino è stato fondato nel 1828…. .…
. . La quinta guerra mondiale divampava. O forse era la continuazione della quarta. O la terza, mai finita. Tutto il pianeta bruciava tra le fiamme di un immane rogo. Ad intervalli irregolari terrificanti corolle di fuoco e detriti si aprivano nell’atmosfera arroventata, scagliando i resti delle città in ogni direzione. Vortici giganteschi di fumo…
. E, alla fine, silenziosamente, la Luna sparì. Lì per lì nessuno diede importanza al fatto. Era già sparita, in passato. Ma poi era sempre tornata. Ma quella volta era diverso. Naturalmente le Nonne, sagge donne, erano del parere che non ci si dovesse allarmare. “Tornerà, vedrete!”. Ma, dopo giorni e giorni di attesa sofferta,…
Salute a voi Buoni Cristiani. Il mio nome è Lupo, e da quest’oggi offro i miei modesti servigi alla Domina di questo Luogo. Sono qui per raccontare, e di tutto vi racconterò. Perché sto qui da ottocento anni, anno più, anno meno. Naturalmente sono già morto, come tutti. Ma posso ancora vedere, e raccontare. Appunto.…
Molte nubi oscurano il futuro delle foreste italiane. È di imminente approvazione da parte del Consiglio dei Ministri il Testo Unico Forestale che dovrebbe regolamentare tutte le attività del settore per i prossimi venti anni. Si tratta di un provvedimento che sta suscitando grande indignazione in larghe fasce del mondo accademico e dell’opinione pubblica sia…
Il Movimento Italiano per la Protezione della Natura si ispira al principio che l’uomo deve prelevare solamente la rendita delle risorse naturali rinnovabili, senza incidere sul capitale e che tale prelievo non può trascurare gli interessi spirituali della collettività (scientifici, ricreativi, culturali, didattici, ecc.) legati all’ambiente naturale; da ciò deriva il bisogno di ricostruire il…
La Società Italiana per la Storia della Fauna “G. Altobello” (S.It.S.Fa.) è intitolata allo zoologo molisano che nel 1921 descrisse, come sottospecie endemica del nostro Appennino centro-meridionale, l’Ursus arctos marsicanus. Non è quindi un caso che nel gennaio del 2013, dopo aver registrato nei precedenti cinque anni la scomparsa di almeno dieci esemplari (di cui…
I 23 parchi nazionali esistenti oggi in Italia sono stati istituiti in periodi storici molto differenti, dagli anni seguenti la prima guerra mondiale (1922) fino a dopo l’approvazione della legge-quadro sulle aree protette (1991). Per raggiungere quest’obiettivo, sono stati necessari oltre 120 anni d’impegno da parte del movimento protezionista mediante interventi, convegni e pubblicazioni.…
Nel Teramano, terra di luoghi e paesaggi incontaminati, immersa nel verde del Parco dei Monti della Laga, si trova Valle Castellana. Percorrendo una strada sterrata, dal paese si raggiunge la piccola frazione di Valzo, un borgo abbandonato, o meglio senza residenti stabili. Uno dei tanti splendidi piccoli borghi dell’Italia dimenticata, come i vicini Laturo…
Per Alessandro Ghigi i parchi dovevano difendere una natura ancora intatta. Il parco era simbolo del paesaggio integrale, di quel paesaggio che risulta dall’associazione del suolo con la sua copertura vegetale, le acque che lo solcano, la fauna che gli dà moto e vita. Il parco inteso quindi come riserva geologica, botanica e zoologica. Con…
L’esperienza pratica ha evidenziato che quanti operano nel quotidiano in questo settore prevalentemente muovono da discipline ben lontane dalla formazione giuridica. Anche dalla loro sollecitazione è stata curata dagli Autori questa raccolta di testi legislativi a fini esclusivamente documentari. Per finalità giuridiche vanno consultati i testi pubblicati sulle Gazzette ufficiali riportate. I limitati richiami giurisprudenziali…
. Per quanto in epoca storica in Italia non siano mancate riflessioni ed azioni concrete in difesa del patrimonio ambientale e di utilizzo equilibrato delle risorse naturali, si deve attendere la seconda metà dell’Ottocento per assistere alla nascita dei primi movimenti naturalistici organizzati. Così, nel 1863 Quintino Sella fondò a Torino il Club Alpino Italiano…
Il Prof. Alessandro Ghigi racconta nel suo libro “Fauna e caccia” i precedenti che hanno condotto all’istituzione del Parco Nazionale di Abruzzo: Con atto notarile 21 giugno 1872 la famiglia Sipari di Pescasseroli cedette al Re Vittorio Emanuele II, che aveva espresso il desiderio di andare a caccia all’orso, la riserva di caccia su tre…
Il nome di Alessandro Ghigi, per merito e iniziativa unicamente del solo mondo scientifico, è stato ricordato nella sua città con una targa commemorativa posta sulla casa natale, dove l’illustre cittadino bolognese trascorse anche i primi anni della fanciullezza. Si legge: “Zoologo e naturalista, Magnifico Rettore dell’Ateneo bolognese, pioniere dell’ecologia e della conservazione della…
Alessandro Ghigi comprese che la protezione della natura è una disciplina che richiede le più diverse conoscenze, dalla biologia all’economia politica, al diritto, all’organizzazione amministrativa, alle scienze sociali. Perciò operò intensivamente e incisivamente a livello locale, nazionale e internazionale, affrontando le più svariate problematiche: dalla riforma del sistema scolastico e dalla formazione di una cultura…
La giovinezza di Alessandro Ghigi si svolge nello scenario culturalmente vivace della Bologna postrisorgimentale, la Bologna “carducciana”. Nelle scienze della natura, si diffonde l’approccio darwiniano, attraverso le opere e gli insegnamenti dello zoologo Carlo Emery, del geologo Giovanni Capellini e del botanico Federico Delpino. Di questo sviluppo culturale è strumento decisivo la casa editrice di…
. Parlare dei rapporti intrattenuti nel corso di oltre un settantennio da Alessandro Ghigi con gli altri protezionisti italiani vuol dire parlare al contempo della storia del primo e del secondo protezionismo del nostro paese, di Ghigi stesso e dei suoi molti interlocutori: figure diverse, insomma, epoche diverse e relazioni molto diverse tra loro. ….…
Presso il Passo del Lupo, ai piedi del Monte Cimone nel Comune di Sestola, si concretizzò negli anni Cinquanta del secolo scorso l’idea di creare un centro sperimentale di erboristeria per la coltivazione di piante officinali ai fini dell’attività commerciale. Lo si denominò “Esperia”, giardino degli Dei. La sua progettazione risaliva agli anni Trenta ed…
L’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica può far risalire la sua origine al 31 gennaio 1933, data del Decreto del Ministro Segretario di Stato, adottato di concerto con il Ministro delle Finanze, col quale venne approvato lo schema di convenzione intervenuta tra il Ministero dell’Agricoltura e la Regia Università di Bologna per l’istituzione presso…
. Nell’anno 1940 il Prof. Augusto Toschi, che mi è stato maestro, e il tecnico Giulio Calastri furono incaricati dall’Università di Bologna di compiere una spedizione zoologica in Africa Orientale. A causa dei sopravvenuti eventi bellici la missione assunse aspetti drammatici e si concluse con una loro lunga prigionia. Questa è la cronaca di tale…
I ritardi accumulati in passato in materia di politica ambientale privano l’Italia a tutt’oggi di una vera e propria legislazione organica di principi e disposizioni fondamentali in materia ambientale e possono esistere difficoltà a comparare la nostra situazione legislativa con quella degli altri Paesi (specialmente europei). I ritardi nel processo di avvio di una strategia…
. I ritardi accumulati in passato in materia di politica ambientale privano l’Italia a tutt’oggi di una vera e propria legislazione organica di principi e disposizioni fondamentali in materia ambientale e possono esistere difficoltà a comparare la nostra situazione legislativa con quella degli altri Paesi (specialmente europei). I ritardi nel processo di avvio di una…
By continuing to use the site, you agree to the use of cookies. more information
The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.