AIRONE GUARDABUOI Bubulcus ibis (Linnaeus, 1758)
DISTRIBUZIONE – L’Airone guardabuoi è una specie migratrice e parzialmente sedentaria, diffusa con due sottospecie in Africa, Europa, Asia, Americhe e Oceania. La distribuzione attuale è conseguenza di una rapida colonizzazione avvenuta nel corso degli ultimi due secoli. La colonizzazione del continente americano ha tratto origine da individui provenienti dal Nord Africa, mentre le popolazioni indiane hanno ampliato il loro areale prima in Asia meridionale e orientale, poi in Giappone, Australia, Nuova Zelanda e in numerose isole dell’Oceania. In Europa nidifica nella Penisola Iberica da tempi storici, nella Francia meridionale dagli anni Sessanta del secolo scorso e in Italia dalla fine degli anni Ottanta.
In Italia è localmente nidificante, migratore regolare e svernante. I contingenti che svernano nel nostro Paese provengono con ogni probabilità dalle popolazioni franco-iberiche; analoga origine hanno i nuclei nidificanti. I movimenti migratori hanno luogo soprattutto in marzo-aprile e in agosto-ottobre.
HABITAT – È una specie molto eclettica, che frequenta sia ambienti umidi che asciutti: praterie con zone alberate, steppe semiaride, risaie, acquitrini, stagni, campi coltivati e incolti.
COMPORTAMENTO – Ha un comportamento spiccatamente gregario in ogni periodo dell’anno. È attivo nelle ore diurne. Nei confronti dell’uomo si dimostra piuttosto confidente. Ben nota è la sua abitudine di ricercare il cibo al seguito delle mandrie e delle greggi al pascolo oppure nei campi coltivati durante le arature o l’esecuzione di altre lavorazioni agricole. Di frequente si posa anche in groppa agli animali per ricercare i parassiti.
ALIMENTAZIONE – Si ciba principalmente di Insetti, ma cattura pure altri Invertebrati, Anfibi e lucertole.
RIPRODUZIONE – Nidifica in colonie anche associato ad altre specie coloniali. Il nido viene costruito tra i cespugli, sugli alberi bassi, su piattaforme di canne e, in Africa, pure su isolotti rocciosi e nei villaggi; entrambi i partner provvedono alla raccolta del materiale necessario e all’intreccio di rami secchi o canne. La deposizione delle uova ha luogo in maggio-giugno, con eventuali covate di sostituzione o seconde deposizioni in luglio. Le 4-5 uova sono deposte con un intervallo di uno o due giorni una dall’altra e vengono incubate sia dalla femmina che dal maschio per 22-25 giorni alla deposizione del primo uovo, cosicché la schiusa è asincrona. I pulcini sono nidicoli e sono alimentati da entrambi i genitori con cibo rigurgitato. I giovani s’involano all’età di circa un mese e dopo altre due settimane divengono indipendenti.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.
LIVELLO DI PROTEZIONE – L’Airone guardabuoi è specie: rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi