ALBASTRELLO Tringa stagnatilis (Bechstein, 1803)
DISTRIBUZIONE – L’Albastrello è una specie migratrice, che nidifica tra il 45° e il 60° parallelo di latitudine Nord nella fascia climatica compresa tra la zona steppica e quella boreale, dal Mar Nero, Polonia, Finlandia, attraverso l’Ucraina centrale e i settori più settentrionali dell’ex Unione Sovietica, fino al Kazakhistan settentrionale e alla regione dei Monti Altai. In Europa è diffuso come nidificante soprattutto in Russia ed Ucraina. Le aree di svernamento interessano l’intero continente africano a Sud del Sahara, il sub-continente Indiano, l’Indonesia, l’Asia sud-orientale tropicale e l’Australia. L’andamento della migrazione delle diverse popolazioni è scarsamente conosciuto: quelle nidificanti nella parte più occidentale dell’areale riproduttivo attraversano regolarmente l’Europa centro-orientale, i Balcani e l’Italia. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge tra la seconda metà di giugno e settembre, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo tra la fine di marzo ed aprile.
In Italia è migratore regolare, ma mai abbondante. Durante i passi è più frequente in alcune regioni adriatiche (Veneto, Emilia-Romagna, Puglia), in Toscana ed in Sicilia; la presenza come svernante è del tutto accidentale e limitata ad alcuni individui.
HABITAT – In periodo riproduttivo frequenta i terreni acquitrinosi ed erbosi della steppa e della steppa boscata, mentre durante la migrazione e nelle zone di svernamento s’insedia indifferentemente nelle zone umide costiere, lagune salmastre, rive fangose di laghi e paludi, risaie, marcite, prati allagati.
COMPORTAMENTO – Di indole vivace, è molto attivo e sul terreno cammina con passo veloce o di corsa con portamento spesso eretto. È in genere piuttosto schivo, solitario e moderatamente gregario durante la migrazione, quando non di rado si associa ad altri limicoli soprattutto presso i dormitori. Possiede un volo rapido con energici battiti d’ala, spesso volteggiante ma talvolta diritto. Di solito ricerca le prede nelle acque basse e stagnanti, raccogliendolo sulla superficie o sondando il fondo. Quando è allarmato compie movimenti nervosi del capo in alto e in basso o distende collo ed ali.
ALIMENTAZIONE – Si ciba di Invertebrati acquatici: Insetti e loro larve, piccoli Molluschi e Crostacei.
RIPRODUZIONE – Nidifica in coppie isolate e in colonie anche associato ad altre specie. In una depressione del terreno fra l’erba viene predisposto il nido, utilizzando rametti secchi per l’addobbo. Nell’anno compie una sola covata e la deposizione delle uova ha luogo tra maggio e giugno. In genere vengono deposte 4 uova, che sono incubate sia dalla femmina che dal maschio.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione favorevole.
LIVELLO DI PROTEZIONE – L’Albastrello è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi