ANATRA MARMORIZZATA Marmaronetta angustirostris (Ménétriès, 1832)
DISTRIBUZIONE – L’Anatra marmorizzata è una specie spesso sedentaria, localmente migratrice a breve raggio o dispersiva, con spostamenti più o meno casuali in genere senza una precisa direzione. L’areale di nidificazione si estende dalla Spagna meridionale e dall’Africa settentrionale al Medio Oriente, Russia meridionale e fino alla Cina occidentale. Importanti aree di svernamento sono quelle del Mahgreb, Egitto e regione mesopotamica.
In Italia è di comparsa irregolare e rara. I recenti episodi di nidificazione accertati in Sicilia pare possano essere riferiti a individui provenienti dalla Tunisia, giunti tra aprile e la metà di maggio e ripartiti, dopo aver nidificato tra giugno e luglio, in ottobre-novembre.
HABITAT – Frequenta zone umide d’acqua dolce con scarsa profondità e con abbondante vegetazione sia sommersa che ripariale, ma pure lagune salmastre e zone invase dall’acqua soltanto in alcuni periodi dell’anno.
COMPORTAMENTO – Ha abitudini riservate e quando è disturbata si nasconde tra la vegetazione. Nel nuoto tiene la parte anteriore del corpo abbondantemente sommersa e la coda piuttosto verticale. Possiede un volo rapido e rettilineo. Non ama riunirsi in folti gruppi, se non nelle zone particolarmente adatte. Riposa nel folto della vegetazione galleggiando o appollaiandosi sui rami dei cespugli.
ALIMENTAZIONE – Si ciba soprattutto di piante e semi, ma non si esclude che possa catturare anche insetti e Molluschi.
RIPRODUZIONE – La coppia sembra formarsi durante l’inverno. Il nido viene predisposto sul terreno nel folto della vegetazione e a breve distanza dall’acqua; esso consiste in una piccola buca rivestita di fine erba e un po’ di piumino. Occasionalmente il nido può essere posto sulle capanne col tetto in canna. Nell’anno compie una sola covata. Le uova, in numero variabile da 7 a 14, sono deposte ad intervalli giornalieri e sono incubate per 25-27 giorni dalla femmina, che provvede da sola all’allevamento della prole. Il maschio, infatti, abbandona la compagna subito dopo la deposizione delle uova e si riunisce in piccoli gruppi con altri maschi.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie è considerata minacciata a livello globale e in uno stato di pericolo. La bonifica delle zone umide o il loro degrado, l’inquinamento e la persecuzione diretta sono le cause che hanno determinato il forte declino delle popolazioni di questa anatra nel corso del XX secolo.
LIVELLO DI PROTEZIONE – L’Anatra marmorizzata è specie: nei confronti della quale sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat (Direttiva Uccelli 2009/147/CE, all. I); nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi