BALENOTTERA COMUNE Balaenoptera physalus (Linnaeus, 1758)
Distribuzione – La Balenottera comune è presente in tutti gli oceani, prevalentemente in acque temperate e fredde.
Nel Mediterraneo è più frequente nel settore centro-occidentale. Nei mari italiani è abbastanza comune, in particolare nel mar Ligure occidentale, nel Tirreno e nello Ionio, mentre è più rara nell’Adriatico.
Habitat – È un cetaceo prevalentemente pelagico e viene in genere osservato nelle acque oltre la piattaforma continentale. Per alimentarsi può anche spingersi in acque costiere.
Comportamento – Compie migrazioni stagionali regolari dalle acque temperato-calde, dove trascorre l’inverno e si riproduce, a quelle subpolari. Sovente gregaria in gruppi anche di 6-7 individui, vive però anche isolata o in coppie. Nuota velocemente e non si immerge a grandi profondità. È piuttosto timida e circospetta e si fa difficilmente avvicinare dalle imbarcazioni.
Alimentazione – La componente principale della dieta è costituita da Crostacei planctonici, ma preda pure Pesci e piccoli Cefalopodi.
Riproduzione – La stagione degli accoppiamenti coincide con la stagione fredda. Dopo una gestazione di 11-12 mesi la femmina ritorna a partorire nelle acque più calde dove è avvenuto l’accoppiamento. Nei mari italiani sono stati osservati i piccoli nei mesi da maggio a luglio. Il neonato è lungo circa 6 metri e viene allattato per circa 6 mesi. Allo svezzamento la piccola Balenottera ha una lunghezza di 12 metri e il peso di oltre 13 tonnellate. La maturità sessuale viene raggiunta ad un’età compresa tra gli 8 e i 10 anni, quando la lunghezza è di circa 18 metri.
La durata della vita è stimata tra i 90 e i 100 anni.
Status e conservazione – La specie è ritenuta vulnerabile. Tutte le popolazioni oceaniche in passato sono state pesantemente ridotte dalla caccia baleniera. Nonostante la totale protezione in molte aree, è ancora soggetta a catture per scopi dichiarati di ricerca scientifica o per la prosecuzione di attività baleniera. Nel Mediterraneo la consistenza numerica attuale si aggirerebbe intorno a qualche migliaio di individui.
Livello di protezione – La Balenottera comune è specie: di interesse comunitario che richiede una protezione rigorosa (Direttiva Habitat 92/43/CEE, all. IV); minacciata e nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. I e II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); in pericolo o minacciata (Convenzione di Barcellona, all. 2 – Legge 27 maggio 1999, n. 175); particolarmente protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 2).
Mario Spagnesi