CANAPINO COMUNE  Hippolais polyglotta  (Vieillot, 1817)

Distribuzione – Il Canapino comune è una specie migratrice a lungo raggio diffusa come nidificante in Nord Africa dal Marocco alla Tunisia, nell’Europa occidentale dalle coste atlantiche portoghesi e spagnole fino al Belgio meridionale e alle coste della Croazia, escludendo la Germania e la Svizzera. I quartieri di svernamento si estendono in Africa occidentale nelle savane a Nord della foresta pluviale equatoriale, dalla Gambia e Sierra Leone fino alla Nigeria e al Camerun.

In Italia è migratore regolare tra agosto e settembre e tra la fine di aprile e i primi di giugno, ed estivo nidificante nelle regioni peninsulari con una maggiore uniformità sul versante tirrenico e con un areale molto frammentato in quello adriatico; è assente sulle isole maggiori.

Habitat – Frequenta ambienti relativamente vari ben esposti alle radiazioni solari con presenza di cespugli bassi intervallati da ampi spazi erbosi con alberi isolati, boschetti della campagna coltivata, incolti presso cave di terra o di ghiaia. Nei quartieri di svernamento è presente ai margini delle foreste, nelle savane boscose e nelle zone ricche di cespugli.

Comportamento – Durante la stagione riproduttiva appare piuttosto nervoso ed eccitabile, mentre nella restante parte dell’anno è più tranquillo e molto confidente. Si trattiene volentieri nel folto della vegetazione; il maschio spesso si esibisce nel canto da un posatoio ben in vista sulla cima di un cespuglio o di un alberello. Ha un volo sfarfallante nelle brevi distanze, ondulato nelle lunghe distanze.

Alimentazione – Si ciba di Insetti e loro larve e, in autunno, di frutti selvatici e bacche.

Riproduzione – Nella tarda primavera, al ritorno nelle aree di nidificazione, i maschi occupano un proprio territorio, che delimitano col canto e difendono da altri maschi con veri e propri scontri ed inseguimenti. Alla femmina compete la costruzione del nido, mentre il maschio si limita ad accompagnarla esibendosi talvolta con un volo sfarfallante. Il nido viene costruito alla biforcazione di un ramo sia nei cespugli sia tra la chioma degli alberi; ha forma di coppa profonda ed è formato da steli e foglie di erbe intrecciate con peli, ragnatele e piccole radici. Nell’anno compie una o, a volte, due covate da maggio in poi. Le 4-5 uova deposte sono incubate per 12-13 giorni dalla femmina. I pulcini sono nidicoli e vengono allevati da entrambi i genitori. I giovani all’età di 11-13 giorni abbandonano il nido e rimangono nelle sue immediate vicinanze per almeno un’altra settimana.

Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.

Livello di protezione – Il Canapino comune è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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