CESENA Turdus pilaris Linnaeus, 1758
Distribuzione – La Cesena è una specie migratrice diffusa come nidificante in Europa nord-orientale ed Asia settentrionale alle alte e medie latitudini. I quartieri di svernamento si estendono nell’Europa occidentale, centrale e meridionale; le aree più meridionali europee sono raggiunte solo negli inverni particolarmente freddi. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento inizia a settembre ma culmina tra novembre e dicembre, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione inizia nel mese di febbraio.
In Italia è nidificante sedentaria parziale, migratrice regolare e svernante. I contingenti che svernano nel nostro Paese originano soprattutto dalla Russia e dalla Scandinavia.
Habitat – Nelle aree di nidificazione più settentrionali si insedia preferibilmente nella taiga con preponderanza di betulle e in vicinanza di paludi, acquitrini e corsi d’acqua, mentre alle latitudini più basse è presente nei boschi di conifere e misti, parchi, frutteti in prossimità di praterie e pianure coltivate. Nei quartieri di svernamento frequenta le pianure aperte coltivate con presenza di alti alberi sparsi.
Comportamento – Conduce vita gregaria in branchi anche numerosissimi, spesso insieme al Tordo sassello. Pure nel periodo riproduttivo mantiene un comportamento sociale e nidifica in piccoli nuclei di 10-20 coppie, che sfruttano comuni aree di alimentazione; ciascuna coppia conserva comunque un esclusivo territorio limitatamente alle immediate vicinanze del nido. È rumorosa nella stagione riproduttiva, schiva e guardinga in inverno. Possiede un volo alto e leggermente ondulato. Sul terreno cammina con portamento eretto e saltella con eleganza.
Alimentazione – Si ciba sia di sostanze vegetali (bacche, frutta, semi, granaglie) sia di Invertebrati (Insetti, lombrichi, Molluschi, ragni, ecc.).
Riproduzione – La stagione riproduttiva è compresa tra aprile e luglio. I maschi iniziano un’intensa attività, costituita da inseguimenti e combattimenti. La parata nuziale è un rituale assai semplice: il maschio saltella attorno alla compagna, tenendo il corpo orizzontale, le ali semiaperte e la coda spiegata e abbassata. Il nido, a forma di coppa, è costruito dalla femmina sugli alberi utilizzando erbe, muschio e fuscelli impastati di terra e fango. Nell’anno compie una o due covate. Le 5-6 uova deposte sono incubate solo dalla femmina per 13-14 giorni, mentre i pulcini, inetti e nidicoli, sono accuditi da entrambi i genitori per circa 2 settimane.
Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.
Livello di protezione – La Cesena è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); oggetto di caccia (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 18).
Mario Spagnesi