CINCIALLEGRA  Parus major  Linnaeus, 1758

Distribuzione – La Cinciallegra è una specie diffusa con una trentina di sottospecie nella Regione Paleartica dall’Irlanda al Portogallo fino alla Kamchatka. Le popolazioni della maggior parte dell’areale riproduttivo centro-meridionale sono sedentarie, mentre quelle delle zone più settentrionali compiono movimenti autunnali di tipo irruttivo anche massicci determinati dalle alte densità di popolazione.

In Italia è migratrice regolare, svernante e nidificante in tutta la penisola fino alle medie quote, sulle isole maggiori e su alcune isole campane e dell’arcipelago toscano.

Habitat – Frequenta i boschi, preferendo quelli di caducifoglie a quelli di conifere, campagne coltivate con presenza di filari alberati o piccoli boschetti, pinete litoranee, parchi e giardini urbani.

Comportamento – Di temperamento vivace, è piuttosto aggressiva e conduce vita isolata o in coppia; in autunno e in inverno si riunisce in piccoli gruppi anche con specie affini. Ha un volo sfarfallato con potenti e rapidi battiti d’ala, cadenzato da ondulazioni sui lunghi tratti. Ricerca il cibo sui rami più grossi e presso il tronco, spesso anche sul terreno, ove saltella. È molto confidente nei confronti dell’uomo e si avvicina spesso alle abitazioni.

Alimentazione – Si ciba soprattutto di Insetti e loro larve, ragni, piccoli Molluschi, lombrichi e, specie nella stagione invernale, frutti e semi.

Riproduzione – Verso la fine dell’inverno inizia la ricerca di un sito adatto alla nidificazione: cavità di alberi o muri, fessure di rocce, vecchi nidi di altre specie, nidi artificiali. Il maschio, con una intensa attività canora, delimita il proprio territorio e cerca di attirare la femmina svolazzando e offrendole il cibo. Compete alla femmina predisporre il nido nella cavità prescelta con una grande quantità di muschio, radichette e steli sui quali colloca lanuggine, peli e crini. Nell’anno compie una o due covate a partire dalla fine di marzo. Le 8-10 uova deposte sono incubate per 13-14 giorni dalla femmina, alla quale il maschio procura il cibo. I pulcini sono nidicoli e vengono allevati da entrambi i genitori. I giovani abbandonano il nido tra la seconda e la terza settimana di vita, ma diventano indipendenti solo dopo altre 3-4 settimane.

Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.

Livello di protezione – La Cinciallegra è specie: rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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