DELFINO COMUNE Delphinus delphis Linnaeus, 1758
Distribuzione – Il Delfino comune è ampiamente diffuso nei mari di tutto il mondo, ad eccezione di quelli con acque troppo fredde delle zone polari e sub-polari di entrambi gli emisferi.
Nelle acque italiane era con molta probabilità assai abbondante fino alla prima metà del XX secolo, mentre ora la sua presenza appare estremamente ridotta, tanto che anche gli spiaggiamenti sono diventati rarissimi. Occasionali segnalazioni di avvistamenti si riferiscono al Mar di Corsica e di Sardegna, e al Canale di Sicilia; nel medio e alto Adriatico è presente solo accidentalmente. Pure nel resto del Mediterraneo è diventato raro, tranne per alcune zone in prossimità di Gibilterra e nei mari della Grecia.
Habitat – Predilige le acque tropicali e temperato-calde, anche se in estate può spingersi ai limiti dei mari sub-polari. Esistono popolazioni che vivono soprattutto in acque pelagiche ed altre che sono invece più costiere.
Comportamento – Di carattere confidente e curioso, si avvicina alle imbarcazioni nuotando sull’onda prodiera o presso i bordi. Nuota con eleganza compiendo frequenti salti in lungo fuori dall’acqua ed è capace di raggiungere una grande velocità. Per catturare le prede è in grado di immergersi a profondità di circa 300 m e per una durata superiore agli 8 minuti. È tra i cetacei più gregari e vive in branchi formati da 10-20 individui, ma esistono avvistamenti di gruppi con centinaia di unità. Nel Mediterraneo orientale a volte viene avvistato in associazione con la Stenella striata o il Tursiope.
Alimentazione – È prevalentemente ittiofago e la dieta sembra variare con le stagioni. Le prede sono rappresentate soprattutto da pesce azzurro (acciughe, sardine, aringhe), Cefalopodi (seppie, calamari) e Mictofidi, piccoli pesci mesopelagici che compiono quotidiane migrazioni verticali e durante la notte si ritrovano prossimi alla superficie.
Riproduzione – La stagione riproduttiva coincide con l’estate e quindi, nei nostri mari, da giugno a settembre. La media di ogni ciclo riproduttivo di una femmina varia tra i 16 e i 28 mesi. La gestazione dura poco meno di 12 mesi. Alla nascita il neonato è lungo 80-90 cm e si mantiene in stretto contato con la madre per almeno 19 mesi, età in cui avviene lo svezzamento. La maturità sessuale nelle femmine viene raggiunta tra i 6 e i 7 anni, nei maschi tra i 5 e i 12 anni.
La durata della vita non è nota.
Status e conservazione – Per il Mediterraneo, e quindi anche per le acque italiane, non si dispone di stime numeriche, a parte l’evidenza di un apparente, drastico decremento. Fino ad ora non sono state identificate le cause del declino che la specie ha subito negli ultimi settant’anni.
Livello di protezione – Il Delfino comune è specie: di interesse comunitario che richiede una protezione rigorosa (Direttiva Habitat 92/43/CEE, all. IV); minacciata e nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. I e II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); in pericolo o minacciata (Convenzione di Barcellona, all. 2 – Legge 27 maggio 1999, n. 175); particolarmente protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 2).
Mario Spagnesi