ERMELLINO  Mustela erminea  (Linnaeus, 1758)

Distribuzione – L’Ermellino è una specie circumboreale diffusa nelle regioni temperate e fredde di Europa, Asia e Nord America. Il limite meridionale della sua distribuzione è segnato approssimativamente dal 40° parallelo; è assente da tutta la regione mediterranea. Alla fine del 1800 è stato introdotto in Nuova Zelanda, insieme con la Donnola, per contrastare l’espandersi delle popolazioni di coniglio.

In Italia è presente su tutto l’arco alpino, ma con un areale probabilmente frammentato.

Habitat – Zone cespugliate ed alberate, praterie di altitudine e pietraie fin oltre i 3.000 m di quota sono gli ambienti abitualmente frequentati da questa specie, che evita invece i boschi maturi con scarso sottobosco.

Comportamento – Conduce vita solitaria. I maschi e le femmine difendono il loro territorio da individui dello stesso sesso, mentre i territori di individui dei due sessi si sovrappongono completamente. La distribuzione e l’abbondanza delle risorse alimentari può influenzare in maniera significativa l’estensione dei territori dei singoli individui. È attivo durante tutto l’arco della giornata, ma soprattutto al crepuscolo e di notte. Corre velocemente e si arrampica anche sugli alberi. Si rifugia in cavità del terreno o degli alberi, nelle tane delle prede, nelle sassaie e negli edifici abbandonati; più rifugi vengono utilizzati a turno. È dotato di un ottimo udito e di buon olfatto e vista.

Alimentazione – Essenzialmente carnivoro, preda Roditori, conigli selvatici, Uccelli e loro uova; occasionalmente si ciba di frutta.

Riproduzione – La stagione riproduttiva è compresa tra maggio e luglio. Nella primavera successiva, tra aprile e maggio, la femmina partorisce 6-12 piccoli all’interno di un nido predisposto in un luogo tranquillo e sicuro. La gestazione dura in realtà un mese, in quanto dopo l’accoppiamento le uova fecondate arrestano il proprio sviluppo per circa 9-10 mesi. I piccoli alla nascita e fin oltre il primo mese di vita sono ciechi e vengono allattati per circa 7-12 settimane. Successivamente inizia la fase di svezzamento ed i giovani seguono la madre apprendendo le tecniche di caccia. Dopo circa 3-4 mesi dalla nascita si assiste allo scioglimento del gruppo famigliare e per i giovani inizia la ricerca di un proprio territorio. La maturità sessuale viene raggiunta all’età di 2,5-3 mesi dalle femmine e a 10-11 mesi dai maschi.

La durata massima della vita accertata in cattività è di 12 anni.

Status e conservazione – Non si dispone di informazioni adeguate sullo status delle popolazioni, che possono subire fluttuazioni considerevoli sia a livello stagionale che annuale in relazione alla disponibilità delle risorse alimentari. Le perdite subite vengono però recuperate in breve tempo in quanto ha potenzialità riproduttive assai elevate.

Livello di protezione – L’Ermellino è specie: protetta il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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