FISCHIONE  Anas penelope  Linnaeus, 1758

DISTRIBUZIONE – Il Fischione è una specie le cui popolazioni sono in gran parte migratrici. Nidifica in Europa e in Asia tra il 45° e il 70° parallelo di latitudine Nord. La maggior parte delle popolazioni europee nidifica in Scandinavia, Islanda, Scozia e aree prospicienti il Mar Baltico, e sverna dall’Europa occidentale ai paesi del bacino del Mediterraneo fino alla valle del Nilo e alle paludi del Sahel. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si protrae da fine agosto a dicembre, con picchi tra fine ottobre e metà dicembre; la migrazione pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione si svolge tra febbraio e aprile.

In Italia è migratore regolare e svernante. I contingenti svernanti, che provengono in prevalenza dalle aree di nidificazione che si estendono nella Siberia occidentale e centrale, si concentrano lungo la costa dell’alto Adriatico, nei laghi e nelle zone umide costiere del centro Italia, nella Puglia settentrionale e in Sardegna.

HABITAT – Nelle aree di riproduzione frequenta le zone umide d’acqua dolce stagnante con bassi fondali, mentre nelle aree di svernamento preferisce gli ambienti umidi costieri e le acque marine in prossimità della costa.

COMPORTAMENTO – Di carattere timido e schivo, conduce vita gregaria in branchi a volte numerosissimi. Possiede un volo rapido con frequenti battute d’ala ed è capace di alzarsi subito in volo dalla superficie dell’acqua. Sulla terraferma cammina con celerità. Durante le ore diurne rimane in riposo sul mare o nelle aperte distese d’acqua dolce e all’imbrunire si reca in pastura sulle rive e nei campi temporaneamente allagati o solo parzialmente sommersi. Assume il cibo direttamente dalla superficie dell’acqua e più di rado immergendo collo e testa.

ALIMENTAZIONE – Si ciba essenzialmente di sostanze vegetali: alghe, piante acquatiche, semi, muschi, rizomi.

RIPRODUZIONE – Il nido viene predisposto dalla femmina in una depressione del terreno tra la vegetazione palustre. La deposizione delle uova ha luogo tra aprile e maggio e nell’anno è possibile una seconda covata se la prima ha avuto esito negativo. Le 8-9 uova deposte sono incubate dalla sola femmina per 24-25 giorni dopo la deposizione dell’ultimo uovo, cosicché la schiusa è sincrona. I pulcini sono precoci e nidifughi e si rendono indipendenti all’età di circa 6-7 settimane.

STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione favorevole. Nel nostro Paese i fattori limitanti delle popolazioni svernanti risultano essere la riduzione delle praterie di Ruppia sp. e di Zoostera sp. nelle zone umide salmastre costiere e la scarsità delle piante sommerse nelle zone umide d’acqua dolce.

LIVELLO DI PROTEZIONE – Il Fischione è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); oggetto di caccia (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 18).

Mario Spagnesi

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