GABBIANO COMUNE Chroicocephalus ridibundus (Linnaeus, 1766)
DISTRIBUZIONE – Il Gabbiano comune è una specie che nidifica alle medie latitudini di tutta la Regione Paleartica, dalla Penisola Iberica e dall’Islanda alla Scandinavia e fino alle coste asiatiche del Pacifico. Le popolazioni dell’Europa nord-orientale sono migratrici e svernano prevalentemente lungo le coste atlantiche dal Mare del Nord all’Africa nord-occidentale e nel Mediterraneo, ma pure nell’entroterra lungo il corso dei fiumi e nei laghi; le popolazioni delle regioni sud-occidentali sono solo parzialmente migratrici o compiono movimenti dispersivi.
In Italia è migratore regolare, svernante e nidificante. Le colonie nidificanti più numerose sono insediate nelle Valli di Comacchio, nella Laguna di Venezia, in Sardegna e Piemonte. I contingenti che transitano o sostano per svernare da settembre a marzo nel nostro Paese provengono in prevalenza dall’Europa centrale.
HABITAT – Frequenta le zone umide d’acqua dolce, salmastra e salata, naturali o artificiali, costiere o dell’entroterra; è pure presente nei laghetti e lungo i fiumi all’interno delle città. Abitualmente si porta nelle discariche di rifiuti urbani.
COMPORTAMENTO – Ha abitudini gregarie e durante la nidificazione si riunisce in colonie più o meno numerose. Possiede un volo agile e cammina abbastanza bene. Per ricercare il cibo si tuffa anche nell’acqua.
ALIMENTAZIONE – Si ciba di Pesci, Crostacei, Anellidi, Molluschi, Insetti e loro larve, Miriapodi, Anfibi, Rettili, nidiacei e piccoli Uccelli, piccoli Mammiferi (arvicole, topi), granaglie, semi vari, tuberi, erbe, alghe e sostanze di rifiuto.
RIPRODUZIONE – La stagione riproduttiva è compresa tra aprile e luglio e nell’anno compie una sola covata. Per nidificare la colonia si insedia nelle zone marine costiere, nelle paludi, sulle sponde dei laghi, nelle brughiere e nelle zone steppiche. Gli accoppiamenti sono preceduti da parate nuziali e da atteggiamenti ostili tra contendenti, che si affrontano con il becco puntato l’uno contro l’altro, la testa tenuta bassa in avanti con le penne del collo sollevate e le ali leggermente aperte e rivolte in basso. Il nido viene approntato con cura in una depressione del terreno da entrambi i partner, utilizzando materiale vegetale disponibile nelle vicinanze. In genere vengono deposte 3 uova ad intervalli di un giorno una dall’altra. Sia la femmina che il maschio si dedicano alla cova per 23-24 giorni. I pulcini abbandonano il nido pochi giorni dopo la nascita e vengono allevati da entrambi i genitori. All’età di poco superiore al mese i giovani sono atti al volo.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione favorevole.
LIVELLO DI PROTEZIONE – Il Gabbiano comune è specie: protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi