GALLINELLA D’ACQUA  Gallinula chloropus  (Linnaeus, 1758)

DISTRIBUZIONE – La Gallinella d’acqua è una specie diffusa come nidificante in Europa, Asia fino al Giappone, Africa, isole Azzorre, Canarie e Capo verde, America settentrionale e meridionale. Le popolazioni delle regioni settentrionali sono migratrici, mentre le altre sono sedentarie o compiono limitate dispersioni. I quartieri di svernamento dei migratori nord-europei si estendono nella Penisola Iberica, in Italia, nei Balcani e in Nord Africa. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge tra settembre e novembre, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo tra febbraio e maggio.

In Italia è nidificante sedentaria, migratrice regolare e svernante. I contingenti in transito o svernanti nel nostro Paese provengono dalle popolazioni dell’Europa centrale.

HABITAT – Frequenta ambienti preferibilmente di pianura e collinari caratterizzati da acque dolci a corso lento o stagnanti con fitta vegetazione palustre, anche di estensione limitata (cave abbandonate, torbiere) e fortemente antropizzati (specchi d’acqua all’interno di luoghi abitati, coltivazioni a risaia, prati umidi, marcite) e degradati.

COMPORTAMENTO – È attiva nelle ore diurne e al crepuscolo, ed essendo meno schiva di altri Rallidi è facile osservarla nuotare negli spazi aperti o pascolare sul terreno. È restia a volare e, se vi è costretta, si alza pesantemente tenendo le zampe penzoloni. In caso di pericolo preferisce immergersi sott’acqua nuotando con abilità anche per lunghi tratti. Possiede un volo lento, di solito molto breve; cammina con grazia ed eleganza, mantenendo il corpo quasi orizzontale e il dorso ricurvo, e abbassando ed alzando ritmicamente la coda.

ALIMENTAZIONE – Si ciba in prevalenza di sostanze vegetali (piante acquatiche, semi, bacche, frutta) e in minor quantità di Insetti, Molluschi, vermi, piccoli Pesci.

RIPRODUZIONE – La stagione degli amori inizia già alla fine di febbraio con i corteggiamenti, ma solo più tardi viene costruito il nido sia da parte del maschio che della femmina. Il nido è realizzato con giunchi secchi ed erbe su un ammasso vegetale galleggiante tra la fitta vegetazione, oppure tra canneti e cespugli vicino all’acqua ed occasionalmente sugli alberi. Nell’anno compie due e talvolta tre covate. Le 6-11 uova deposte sono covate anche dal maschio per 20-21 giorni. Entrambi i genitori accudiscono i piccoli, che rimangono nel nido 2-3 giorni, divengono indipendenti dopo 3-4 settimane e sono abili al volo all’età di 6-7 settimane.

STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole e le sue popolazioni appaiono numericamente stabili o in lieve incremento.

LIVELLO DI PROTEZIONE – La Gallinella d’acqua è specie: protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); oggetto di caccia (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 18).

Mario Spagnesi

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