GAMBECCHIO FRULLINO  Limicola falcinellus  (Pontoppidan, 1763)

DISTRIBUZIONE – Il Gambecchio frullino è una specie migratrice, di cui si riconoscono due sottospecie. L’areale riproduttivo è piuttosto discontinuo nelle zone artiche dalla Scandinavia settentrionale e dalla Penisola di Kola alla Siberia nord-orientale. Le aree di svernamento della sottospecie della Regione Paleartica occidentale si estendono dal Mar Rosso, Penisola Arabica e Golfo Persico fino all’India occidentale. La sottospecie che nidifica nella Siberia nord-orientale sverna lungo le coste sud-orientali dell’Oceano Indiano fino all’Australia. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge soprattutto tra luglio e ottobre; gli adulti abbandonano le aree di nidificazione circa 4 settimane prima dei giovani. La migrazione pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo tra aprile e maggio.

In Italia è migratore regolare. La sua presenza è comunque numericamente scarsa nelle zone umide litoranee e sugli arenili marini dell’alto Adriatico, Toscana, Puglia e Sicilia.

HABITAT – Nel periodo riproduttivo frequenta le paludi d’acqua dolce, le torbiere umide, le zone erbose; durante la migrazione e nelle aree di svernamento sosta nelle lagune salmastre, delta fluviali, rive di zone umide costiere, saline, stagni, marcite e, più di rado, lungo i litorali marini.

COMPORTAMENTO – Conduce per lo più vita solitaria o in piccoli gruppi e difficilmente si associa ad altre specie di limicoli. Possiede un volo rapido, in genere basso e breve, simile a quello degli altri Piovanelli. Le sue abitudini sono comunque ancora poco note.

ALIMENTAZIONE – Si ciba principalmente di Invertebrati acquatici: Insetti e loro larve, Molluschi e Anellidi, ma pure di piccoli semi.

RIPRODUZIONE – Scarse sono le conoscenze sulla biologia riproduttiva. La stagione della nidificazione è compresa tra la metà di giugno e luglio e nell’anno compie una sola covata. Il nido viene approntato nei cespi d’erba tra il fango delle paludi, appena sopra il livello dell’acqua. Le 4-5 uova deposte sono incubate sia dalla femmina che dal maschio.

STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione sfavorevole ed è ritenuta vulnerabile. Essendo scarso un po’ ovunque e poco studiato, non è ancora possibile individuare specifici fattori limitanti e le azioni di conservazione devono pertanto tendere in generale alla salvaguardia delle zone umide.

LIVELLO DI PROTEZIONE – Il Gambecchio frullino è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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