LONTRA Lutra lutra (Linnaeus, 1758)
Distribuzione – La Lontra è distribuita sia nella regione Paleartica sia in quella Orientale. È infatti presente in Europa, Marocco, Algeria, Tunisia e continente asiatico, compreso Giappone e Indomalesia, con esclusione dei territori più settentrionali della Siberia e di gran parte della Penisola Arabica e Indiana. L’attuale distribuzione in Europa appare assai frammentata. Nei paesi dell’Est europeo l’areale mostra una certa continuità, mentre nell’Europa occidentale si presenta discontinuo con presenza di popolazioni relitte e isolate.
In Italia era originariamente diffusa in tutta la penisola, ma attualmente risulta confinata lungo alcuni corsi d’acqua di Campania, Basilicata e Calabria settentrionale.
Habitat – Strettamente legata all’ambiente acquatico, vive in prossimità di fiumi, ruscelli e laghi di montagna fino ad un’altitudine superiore ai 2.000 m s.l.m., paludi, lagune, estuari e foci dei fiumi, canali di irrigazione e bacini artificiali, ove vi sia una buona alternanza di acque più o meno profonde, calme e correnti, e con una buona disponibilità di pesce.
Comportamento – Territoriale e di costumi prevalentemente notturni, è molto elusiva e conduce vita solitaria. Nell’ambito della zona delimitata da un maschio possono vivere una o più femmine. Il maschio adulto ricerca la femmina solo durante il periodo riproduttivo. Sul terreno non appare molto agile, mentre nell’acqua mostra una straordinaria abilità sia nel nuoto sia nell’immersione. Può rimanere sott’acqua fino a 7-8 minuti e raggiungere la profondità di 9-15 m. Oltre a disporre di una tana eletta a dimora fissa, scavata direttamente sulle sponde degli specchi e dei corsi d’acqua, utilizza più rifugi temporanei.
Alimentazione – La parte preponderante della sua dieta è costituita da pesci. Anfibi, Crostacei ed Insetti acquatici costituiscono una risorsa alimentare di secondaria importanza, mentre Rettili, Mammiferi ed Uccelli vengono catturati solo raramente.
Riproduzione – Il periodo degli amori è indipendente dalla stagione. La femmina, dopo una gestazione di circa 9 settimane, partorisce da 1 a 5 piccoli all’interno della tana. Alla nascita e fin oltre il primo mese di vita sono ciechi e vengono allattati per circa 7-14 settimane. Successivamente inizia la fase di svezzamento e seguono la madre apprendendo le tecniche di caccia. Iniziano a nuotare a circa 3 mesi. Dopo circa 12 mesi dalla nascita si assiste allo scioglimento del gruppo familiare e per i giovani inizia la ricerca di un proprio territorio. La maturità sessuale viene raggiunta all’età di 2-3 anni.
In cattività l’età massima registrata è di 20 anni.
Status e conservazione – Per assicurare una concreta protezione delle residue popolazioni occorre mantenere e migliorare la qualità dell’ambiente. (conservazione della vegetazione riparia, cessazione delle opere di arginatura artificiale dei corsi d’acqua, controllo dell’inquinamento).
Livello di protezione – La Lontra è specie: di interesse comunitario che richiede una protezione rigorosa (Direttiva Habitat 92/43/CEE, all. IV); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); particolarmente protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 2).
Mario Spagnesi