LUI’ PICCOLO  Phylloscopus collybita  (Vieillot, 1817)

Distribuzione – Il Luì piccolo è una specie politipica migratrice diffusa in tutta la fascia di foresta boreale e temperata della Regione Paleartica occidentale. La maggior parte degli individui delle popolazioni occidentali svernano nella porzione più meridionale dello stesso areale riproduttivo (regioni mediterranee) e nell’Africa sub-sahariana, mentre le popolazioni settentrionali ed orientali svernano in aree comprese tra l’Africa orientale e l’India settentrionale.

In Italia è migratore regolare, svernante e nidificante ovunque ad eccezione della Sardegna e di alcune aree della Pianura Padana e della Puglia.

Habitat – Frequenta boschi collinari e montani di caducifoglie e di conifere, puri o misti, con folto sottobosco, boscaglie e cespuglieti; in autunno e in inverno è presente un po’ ovunque anche in pianura.

Comportamento – Di indole confidente e socievole, durante l’inverno si riunisce in branchi di alcune decine di individui. Nel periodo riproduttivo diviene solitario e territoriale. Ha un volo ondulato e piuttosto rapido. Si muove incessantemente tra la vegetazione alla ricerca delle prede, che può catturare anche in volo.

Alimentazione – Si ciba principalmente di Insetti e loro larve, eccezionalmente di bacche e piccoli semi.

Riproduzione – I maschi abbandonano per primi le aree di svernamento e, raggiunti i luoghi di nidificazione, si insediano in un proprio territorio che delimitano col canto. Con l’arrivo delle femmine iniziano i corteggiamenti: Il maschio insegue la compagna vibrando le ali ed emettendo deboli note canore, poi assume un portamento eretto, rigonfia le piume e spiega la coda spostandola lentamente da un lato all’altro. Il nido viene costruito dalla femmina sul terreno o tra i rami più bassi della vegetazione arbustiva; ha forma globosa con ingresso laterale ed è realizzato con erbe e foglie secche, steli, radichette, crini e piume. Nell’anno compie due covate a partire da aprile. Le 4-7 uova deposte sono incubate dalla femmina per 13-15 giorni. I pulcini sono nidicoli e vengono alimentati per lo più dalla femmina. I giovani si rendono completamente indipendenti all’età di circa 2 settimane.

Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.

Livello di protezione – Il Luì piccolo è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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