LUI’ VERDE  Phylloscopus sibilatrix  (Bechstein, 1793)

Distribuzione – Il Luì verde è una specie migratrice a lungo raggio diffusa in Europa, Asia nord-occidentale e Nord Africa. L’areale riproduttivo si estende dai Pirenei agli Urali e dalla Lapponia all’Europa meridionale. Le popolazioni europee svernano nell’Africa sub-sahariana tra la Sierra Leone, la Guinea meridionale e fino alla Repubblica Democratica del Congo a occidente e tra il Sudan e l’Uganda ad oriente.

In Italia è migratore regolare, svernante irregolare ed estivo nidificante con un areale discontinuo e frammentato lungo la catena alpina e quella appenninica ad altitudini in genere non superiori ai 1.200 metri.

Habitat – Frequenta boschi preferibilmente di caducifoglie con sottobosco non troppo folto, ma è presente pure in quelli misti a conifere.

Comportamento – Nel periodo riproduttivo è solitario e territoriale, mentre durante la migrazione si riunisce in piccoli gruppi, a volte anche con altre specie di uccelli insettivori. È più arboricolo rispetto agli altri Luì. Saltella tra i rami più bassi degli alberi alla ricerca delle prede, che cattura anche con piccoli voletti; scende pure al suolo, dove cerca il cibo tra le foglie morte.

Alimentazione – Si ciba principalmente di Insetti e loro larve e di ragni; in autunno la dieta è integrata con frutti, bacche e piccoli semi.

Riproduzione – In primavera sono i maschi a raggiungere per primi i luoghi della nidificazione e ad occupare un proprio territorio. All’arrivo delle femmine si formano le coppie dopo un breve corteggiamento consistente in inseguimenti e voli nuziali. La femmina provvede alla costruzione del nido sul terreno al riparo di un ciuffo d’erba, di una radice o di un ramo. Il nido di forma sferica è realizzato con erbe e foglie secche, radichette, muschio, ed è foderato con materiali fini e crini. Nell’anno compie una o, a volte, due covate da maggio in poi. Le 5-7 uova deposte sono incubate dalla femmina per 12-14 giorni. I pulcini sono nidicoli e vengono allevati da entrambi i genitori. I giovani abbandonano il nido all’età di circa 2 settimane.

Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione sfavorevole ed è ritenuta in declino nelle aree occidentali.

Livello di protezione – Il Luì verde è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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