MIGNATTINO COMUNE Chlidonias niger (Linnaeus, 1758)
DISTRIBUZIONE – Il Mignattino comune è una specie migratrice diffusa con due sottospecie rispettivamente in Eurasia e Nord America. Nella Regione Paleartica nidifica alle medie latitudini tra il 35° e il 60° parallelo Nord, dalla Spagna alla Siberia centrale. Le popolazioni europee trascorrono la stagione invernale principalmente lungo le coste dell’Africa tropicale occidentale, e in particolare di Angola, Namibia e Sud Africa. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge tra luglio e l’inizio di ottobre, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo soprattutto tra aprile e maggio. Gli adulti migrano con circa un mese di anticipo rispetto ai giovani, i quali compiono inizialmente movimenti dispersivi.
In Italia è nidificante, migratore e svernante occasionale. Le principali colonie nidificanti sono insediate nelle risaie piemontesi di Vercelli e Novara, mentre alcune coppie sono presenti occasionalmente nel Lago Inferiore di Mantova, nelle valli ferraresi e nella Laguna di Grado. I contingenti in transito nel nostro Paese provengono dall’Europa centro e nord-orientale.
HABITAT – Frequenta le zone paludose d’acqua dolce naturali o artificiali, le risaie, i laghi, i fiumi a corso lento, le lagune salmastre, le saline, gli estuari, le coste del mare.
COMPORTAMENTO – Ha abitudini gregarie e nidifica in colonie composte in genere da poche decine di coppie, talvolta assieme ad altri Sternidi. Compie la migrazione sia nelle ore diurne che di notte, spesso con voli a quote elevate. Possiede un volo agile, ondeggiante e irregolare. Quando avvista una preda tenta di catturarla in volo o sulla superficie dell’acqua con una rapida picchiata verticale; s’immerge solo eccezionalmente.
ALIMENTAZIONE – Si ciba di Insetti acquatici e loro larve, ragni, sanguisughe, girini, piccole rane e piccoli Pesci.
RIPRODUZIONE – La stagione riproduttiva è compresa tra maggio e giugno e nell’anno compie una sola covata. Nelle prime fasi del corteggiamento compie voli in piccoli gruppi ad alta quota, mentre quando la coppia è consolidata viene compiuta la caratteristica cerimonia di offerta del cibo da parte del maschio alla compagna. Nidifica nelle zone umide e il nido viene costruito da entrambi i sessi sulle rive o tra la vegetazione galleggiante di cannucce palustri, tife, giunchi e ninfee. Le 3-4 uova deposte sono incubate per 21-22 giorni sia dalla femmina che dal maschio. I pulcini sono nidicoli e rimangono nel nido per circa due settimane, diventano atti al volo all’età di 21-24 giorni e raggiungono la completa indipendenza a circa un mese di vita.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione sfavorevole ed è ritenuta in declino.
LIVELLO DI PROTEZIONE – Il Mignattino comune è specie: nei confronti della quale sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat (Direttiva Uccelli 2009/147/CE, all. I); nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi