MORETTA GRIGIA Aythya marila (Linnaeus, 1761)
DISTRIBUZIONE – La Moretta grigia è una specie migratrice, che nidifica con due distinte sottospecie in Europa, Asia e America settentrionali, dal Circolo Polare Artico al 55° parallelo di latitudine Nord. L’areale di nidificazione delle popolazioni europee si estende principalmente in Russia e, in misura minore, in Islanda, Paesi Scandinavi ed Estonia. Le aree di svernamento si trovano nell’Europa nord-occidentale, principalmente lungo le coste dell’Atlantico, del Mare del Nord e del Mar Baltico, nel Mar Nero e nel Mar Caspio; contingenti svernanti sono presenti anche nei grandi laghi dell’Europa centrale e nel Mediterraneo.
In Italia è migratrice regolare e parzialmente svernante da novembre fino all’epoca della migrazione primaverile in febbraio, per lo più nell’alto Adriatico e in genere con un numero limitato di individui; gruppi più numerosi sono segnalati negli inverni particolarmente rigidi.
HABITAT – Nella stagione riproduttiva frequenta la tundra e le zone boscose con ampie aree aperte ricche di specchi d’acqua; durante la migrazione e nelle zone di svernamento sosta in mare nelle baie e negli estuari, ma pure nelle zone umide costiere e dell’entroterra di una certa estensione.
COMPORTAMENTO – Ha abitudini gregarie e durante la migrazione e lo svernamento si raggruppa in branchi di migliaia di individui; si associa spesso con altre anatre tuffatrici. È attiva nelle ore diurne, ma nelle zone con elevato disturbo si alimenta di notte. Ha un volo veloce e diretto con rapidi battiti d’ala. Di rado si porta sulla terraferma. Ricerca il cibo tuffandosi di frequente nelle acque relativamente basse e rimanendo immersa anche fino a un minuto. Nei confronti dell’uomo è piuttosto confidente.
ALIMENTAZIONE – Si ciba di Molluschi, Crostacei, Insetti, Anellidi, germogli e semi di piante acquatiche.
RIPRODUZIONE – Nidifica anche in colonie sulle rive o sugli isolotti dei laghi e delle paludi nella zona subartica. In una buca del terreno più o meno nascosta dalla vegetazione costruisce il nido con steli d’erba e piumino. Nell’anno compie una sola covata e la deposizione delle uova ha luogo tra fine maggio e giugno. Le 8-11 uova deposte sono incubate per 27-28 giorni dalla sola femmina, la quale provvede anche all’allevamento della prole. I giovani raggiungono l’indipendenza all’età di 40-45 giorni.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione sfavorevole ed è ritenuta vulnerabile. Le principali minacce sono riferibili all’inquinamento da idrocarburi e all’attività venatoria nelle aree di svernamento del Baltico.
LIVELLO DI PROTEZIONE – La Moretta grigia è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi