Il 25 giugno 1948 dodici cittadini italiani si sono riuniti al Castello di Sarre in Val d’Aosta per la fondazione di un’associazione ambientalista, la prima sorta in Italia dopo la fine della seconda guerra mondiale, il Movimento Italiano per la Protezione della Natura, di cui si celebrano oggi i 70 anni. Tutte le associazioni preesistenti avevano cessato la loro attività nel 1918, compresa la gloriosa Società Pro Montibus et Sylvis, di cui però era sopravvissuta la Sezione Emiliana, tuttora esistente.

Fra il 1918 e il 1948 non c’era un movimento organizzato, escluso il Comitato per la protezione degli uccelli di Milano, e l’azione protezionistica era portata avanti da un gruppo di appassionati a titolo quasi personale: Axel Munthe, Oscar de Beaux, Gian Giacomo Gallarati Scotti, Guido Castelli, Fausto Stefenelli, Pier Emilio Cattorini, Eva Mameli Calvino, Beatrice Duval e Alessandro Ghigi. 

.