OCA LOMBARDELLA MINORE Anser erythropus (Linnaeus, 1758)
DISTRIBUZIONE – L’Oca lombardella minore è una specie migratrice che estende l’areale di nidificazione nella porzione artica dell’Eurasia, dalla penisola scandinava settentrionale ad Est fino alla zona più orientale della Siberia. La gran parte della popolazione occidentale sverna nella regione del Mar Nero e del Mar Caspio e solo piccoli gruppi raggiungono regolarmente l’Europa occidentale. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento inizia a fine agosto e si protrae fino all’autunno inoltrato, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione si svolge tra fine febbraio e maggio.
In Italia è migratrice regolare, sebbene rara, e svernante irregolare nel settore centro-meridionale della penisola. Piccoli gruppi o singoli individui sono stati osservati sia in ottobre-novembre sia nei mesi tardo invernali.
HABITAT – Nelle aree di riproduzione frequenta la fascia cespugliata di transizione tra la taiga alberata e la tundra aperta, mentre durante l’inverno predilige le aree steppiche aride o semiaride e le zone umide.
COMPORTAMENTO – Tranne il periodo della riproduzione, è gregaria e si riunisce in branchi numerosi. Possiede un volo diritto e veloce ed i branchi assumono formazioni a V o in linea obliqua; si alza in volo con facilità dalla terraferma, meno agevolmente dall’acqua. Cammina e corre ondeggiando. Pascola nelle zone umide d’acqua dolce e costiere e lungo le sponde di corsi d’acqua.
ALIMENTAZIONE – Si ciba esclusivamente di sostanze vegetali, e in particolare di piante acquatiche, di cui appetisce germogli, foglie e steli.
RIPRODUZIONE – In una semplice depressione del terreno tra la fitta vegetazione erbacea e arbustiva, ma anche nelle pietraie isolate e nelle depressioni torbose, viene predisposto il nido con erbe e piume. In genere le coppie nidificano isolatamente. Nell’anno compie una sola covata e la deposizione delle uova ha luogo tra fine maggio e giugno. Le 4-5 uova deposte sono incubate dalla sola femmina per 25-28 giorni, mentre Il maschio si limita a compiti di vigilanza. I pulcini sono precoci e vengono accuditi da entrambi i genitori; essi si rendono indipendenti all’età di 3540 giorni.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione sfavorevole ed è ritenuta minacciata a livello globale. Le cause del declino paiono imputabili alla trasformazione in aree agricole delle steppe dell’Asia centrale elette a zone di svernamento e alla bonifica delle zone umide.
LIVELLO DI PROTEZIONE – L’Oca lombardella minore è specie: nei confronti della quale sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat (Direttiva Uccelli 2009/147/CE, all. I); minacciata e nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. I e II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi