PASSERO SOLITARIO  Monticola solitarius  (Linnaeus, 1758)

Distribuzione – Il Passero solitario è una specie politipica caratterizzata da popolazioni sia sedentarie sia migratrici o dispersive, diffusa con 5 sottospecie nell’Europa meridionale mediterranea, nell’Africa nord-occidentale, in Asia Minore fino al Giappone. Le popolazioni dei paesi del bacino del Mediterraneo tendono ad essere stanziali, per quanto alcuni individui per svernare raggiungano il Senegal e l’Alto Volta, quelle dell’Asia Minore e dell’Iran migrano nella Penisola Arabica e nell’Africa orientale, mentre quelle dell’Asia raggiungono l’India e l’Indonesia.

In Italia è migratore regolare in maggio e ottobre, sedentario e nidificante nel settore centro-meridionale della penisola, sulle isole maggiori e in quasi tutte quelle minori; più localizzato è l’areale riproduttivo nelle regioni settentrionali.

Habitat – Frequenta pendii aridi e assolati in zone rocciose dalle coste marine alle alte montagne, cave di pietra, ambienti urbani e manufatti (ruderi, castelli, torri, ecc.).

Comportamento – Conduce vita solitaria ed è territoriale nel periodo riproduttivo, mentre nella restante parte dell’anno può anche riunirsi in piccoli gruppi. Nel corso della giornata alterna momenti di frenetica attività ad altri di immobilità anche prolungata. Sul terreno corre tenendo il corpo quasi orizzontale e si arrampica sulle rocce con notevole abilità. È assai timido e prudente, ma negli ambienti urbani ove esistono condizioni favorevoli mostra indifferenza alla presenza dell’uomo.

Alimentazione – Si ciba di grossi Insetti che cattura in volo e sul terreno, di Aracnidi e Molluschi, di Vertebrati (Rettili e piccoli Mammiferi) e, in autunno, di una notevole varietà di bacche.

Riproduzione – In primavera il maschio cerca di attirare col canto melodioso una femmina nel proprio territorio. A quest’ultima compete la costruzione del nido in una spaccatura delle rocce spesso su una parete strapiombante inaccessibile, nella cavità di un edificio e, talvolta, all’interno di una grotta. Nell’anno compie due covate da metà aprile in poi. Le 4-5 uova deposte sono incubate dalla femmina per circa 2 settimane. I pulcini sono nidicoli e vengono allevati da entrambi i genitori. I giovani abbandonano il nido all’età di circa 18 giorni.

Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione sfavorevole e in diminuzione.

Livello di protezione – Il Passero solitario è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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