PIGLIAMOSCHE  Muscicapa striata  (Pallas, 1764)

Distribuzione – Il Pigliamosche è una specie migratrice notturna a lungo raggio diffusa nella Regione Paleartica occidentale con cinque sottospecie. L’ampio areale riproduttivo si estende dal Marocco e dalle coste atlantiche nord europee ad oriente fino al Caucaso e al Lago Baikal. Le popolazioni più numerose si rinvengono nell’Europa centro-settentrionale, mentre nei settori più occidentali (Penisola Iberica) e sud-orientali le presenze risultano inferiori. Le aree di svernamento africane si estendono a Sud dell’Equatore.

In Italia è migratore regolare ed estivo nidificante in un areale continuo nelle regioni centro-settentrionali e in Sardegna, frammentato nelle regioni meridionali e in Sicilia.

Habitat – Frequenta margini di boschi, macchia mediterranea, campagne alberate, frutteti, falesie costiere con cespugli, parchi urbani.

Comportamento – Di carattere confidente, conduce vita solitaria. Ama trattenersi immobile per lungo tempo su posatoi ben in vista in attesa di individuare una preda, che insegue con un breve volo. Sul terreno, ove si posa di rado, si sposta a saltelli. Ha un volo rapido e ondulato sulle medie e lunghe distanze, fluttuante con rapidi volteggi nella caccia.

Alimentazione – Si ciba in prevalenza di Insetti, che cattura per lo più in volo, ma appetisce anche le bacche di numerose essenze.

Riproduzione – In primavera, al ritorno nelle aree di nidificazione, i maschi occupano un proprio territorio, poi si dedicano al corteggiamento delle femmine assumendo posture con la testa e il collo rigidi e il becco puntato verso l’alto; la parte inferiore del corpo e la coda vengono alzate e abbassate con mosse rapide e le ali vengono sollevate alternativamente sopra il dorso. Al maschio è demandato il compito di individuare il sito per la nidificazione ed alla femmina quello di costruire il nido con radichette, steli, muschio, licheni e tele di ragno. Nell’anno compie due covate. Le 4-6 uova deposte sono incubate dalla femmina per 12-14 giorni. I pulcini sono nidicoli e vengono allevati da entrambi i genitori. I giovani abbandonano il nido all’età di circa 2 settimane.

Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione sfavorevole.

Livello di protezione – Il Pigliamosche è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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