PIOVANELLO PANCIANERA Calidris alpina (Linnaeus, 1758)
DISTRIBUZIONE – Il Piovanello pancianera è una specie migratrice, di cui si riconoscono tre sottospecie. L’areale riproduttivo interessa l’emisfero boreale oltre il 50° parallelo in Europa e più a Nord in Groenlandia ed Asia, fino ad oltre il Circolo Polare Artico. Le aree di svernamento si estendono in Europa settentrionale e meridionale, lungo le coste del Mediterraneo, della Penisola Arabica, del Golfo Persico e dell’Africa occidentale. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge soprattutto tra luglio e ottobre; gli adulti abbandonano le aree di nidificazione 3-4 settimane prima dei giovani. La migrazione pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo tra la fine di febbraio e maggio.
In Italia è migratore regolare e svernante da agosto ad aprile con maggiori concentrazioni nelle zone umide dell’alto Adriatico, dalle foci dell’Isonzo alle saline di Cervia.
HABITAT – Nel periodo riproduttivo frequenta le brughiere, le torbiere umide, le paludi erbose; durante la migrazione e nelle aree di svernamento sosta lungo le coste sabbiose e fangose, nelle lagune salmastre, saline, stagni retrodunali e foci fluviali.
COMPORTAMENTO – Ha abitudini nettamente gregarie e si riunisce in gruppi in genere numerosi, anche associato ad altre specie di limicoli. Possiede un volo rapido con regolari battiti d’ala. Il branco in volo è piuttosto compatto ed effettua evoluzioni molto coordinate, alzandosi e abbassandosi in uno spettacolo acrobatico del tutto unico. Cammina con rapidità tenendo la testa infossata nelle spalle, mentre in riposo assume una posizione caratteristica con una sola zampa appoggiata a terra e la testa rivolta all’indietro col becco infilato sotto le piume del dorso. Cattura le piccole prede sondando il fango col becco. Appare piuttosto confidente nei confronti dell’uomo.
ALIMENTAZIONE – Si ciba principalmente di Insetti e loro larve, Molluschi, Aracnidi e, occasionalmente, di piccoli semi.
RIPRODUZIONE – La stagione riproduttiva è compresa tra la fine di aprile e giugno e nell’anno compie una sola covata. In una depressione del terreno su piccoli rialzi tra ciuffi d’erba predispone il nido con foglie ed erbe. Le 3-4 uova deposte sono incubate sia dalla femmina che dal maschio per 21-22 giorni. I pulcini nei primi giorni di vita sono accuditi principalmente dalla femmina, poi da entrambi i genitori quindi, nell’ultimo periodo di dipendenza, nuovamente dalla sola femmina. I giovani si rendono indipendenti all’età di circa 25 giorni.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione sfavorevole ed è ritenuta vulnerabile.
LIVELLO DI PROTEZIONE – Il Piovanello pancianera è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi