RONDONE PALLIDO Apus pallidus (Shelley, 1870)
DISTRIBUZIONE – Il Rondone pallido è una specie migratrice, il cui areale di nidificazione si estende in Europa meridionale, Africa settentrionale (compresa Madera e Canarie) e Medio Oriente fino all’Iran e all’Afghanistan. Le aree di svernamento si trovano in Africa tropicale e in India.
In Italia è migratore regolare e nidificante. L’arrivo nel nostro Paese dai quartieri di svernamento africani inizia in marzo e si prolunga fino ad aprile. La migrazione verso i quartieri di svernamento avviene già alla fine di luglio per una parte di adulti ed i giovani nati dalle prime covate. Una parte considerevole di adulti si dedica ad una seconda nidiata fino all’autunno: la partenza di questi contingenti avviene nei mesi di ottobre e novembre.
HABITAT – L’ambiente di vita è quello aereo.
COMPORTAMENTO – Manifesta un comportamento sociale in ogni periodo dell’anno. Ha un volo saettante a rapidi volteggi e repentine virate, con alternanza di frequenti battiti d’ala e ampie planate ad ali distese. A seconda delle condizioni meteorologiche l’attività di caccia viene svolta a grandi altezze o molto in basso, sfiorando la superficie del terreno o dell’acqua. A differenza del Rondone e del Rondone maggiore, per la ricerca del cibo si porta anche assai lontano dal sito di nidificazione.
ALIMENTAZIONE – Si ciba esclusivamente di Insetti, che cattura in volo.
RIPRODUZIONE – Le colonie nidificanti possono insediarsi sia lungo le coste rocciose con pareti strapiombanti ricche di fori o anfratti, sia nelle cavità di edifici nei centri abitati. il nido ha forma di coppa ed è realizzato con pagliuzze, erbe e piume raccolte al volo e impastate con la saliva. Nell’anno compie una o due covate: la prima tra maggio e giugno e la seconda in agosto-settembre. Non è ancora dato sapere con certezza se la seconda sia una covata di sostituzione. Le 2-3 uova deposte sono incubate per 20-22 giorni. I pulcini sono nidicoli e vengono alimentati con agglomerati di insetti tenuti assieme nella tasca golare degli adulti dalla saliva vischiosa. La permanenza dei giovani nel nido in genere si protrae per 6 settimane o poco più.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.
LIVELLO DI PROTEZIONE – Il Rondone pallido è specie: rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi