SMERGO MINORE Mergus serrator Linnaeus, 1758
DISTRIBUZIONE – Lo Smergo minore è una specie che nidifica in Groenlandia, Europa, Asia e America settentrionali. Le popolazioni più settentrionali sono migratrici, mentre le altre effettuano solo movimenti di modesta entità. Le aree di svernamento delle popolazioni europee si estendono dalle coste del Mar Baltico e del Mare del Nord fino al Mediterraneo e al Mar Nero. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento inizia a settembre, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo tra fine febbraio e aprile.
In Italia è presente da agosto alla fine di marzo lungo tutte le coste in acque lagunari e marine poco profonde, spesso in prossimità di coste rocciose.
HABITAT – Nelle zone di riproduzione frequenta i laghi con fondali poco profondi e i piccoli corsi d’acqua in zone boscate vicini alla costa, ma anche le zone umide dell’entroterra; durante le migrazioni e nelle aree di svernamento sosta soprattutto in mare nelle baie, negli estuari e nelle lagune.
COMPORTAMENTO – Ha abitudini gregarie nella maggior parte dell’anno e in genere si riunisce in branchetti di 8-10 esemplari. Per compiere la migrazione autunnale si riunisce in branchi numerosi, composti anche da alcune centinaia di individui, mentre in piccoli gruppi affronta la migrazione primaverile. È attivo nelle ore diurne e trascorre in riposo la notte in mare o sulle spiagge. Nell’azione di pesca, individua la preda a vista tenendo il capo immerso, quindi si tuffa verticalmente e la insegue avvalendosi nel nuoto sia delle zampe sia delle ali. Nelle immersioni di norma rimane sott’acqua per tempi non superiori ai 30 secondi e raggiunge i 3-4 metri di profondità. Se la preda è piccola può inghiottirla sott’acqua, ma il più delle volte la porta in superficie. Si alza spesso in volo mantenendosi a bassa quota.
ALIMENTAZIONE – Si ciba di piccoli Pesci, Crostacei, Molluschi, Anellidi, Insetti e, in piccola percentuale, sostanze vegetali.
RIPRODUZIONE – È monogamo e le coppie si formano nel tardo inverno o durante la migrazione primaverile. Il nido viene costruito sul terreno tra ciottoli, radici di alberi, ciuffi d’erba o in cavità del terreno ed è tappezzato con erbe, piumino e piccole penne. Nell’anno compie una sola covata e la deposizione delle uova ha luogo tra la metà di maggio e giugno. Le 7-12 uova deposte sono incubate dalla sola femmina per circa 29 giorni. Durante il periodo della cova il legame di coppia termina e la femmina provvede da sola all’allevamento della prole.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.
LIVELLO DI PROTEZIONE – Lo Smergo minore è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi