STROLAGA MEZZANA  Gavia arctica  (Linnaeus, 1758)

DISTRIBUZIONE – La Strolaga mezzana è una specie migratrice, che nidifica nelle zone boreali di Europa, Asia e Nord America. Sverna lungo i litorali settentrionali del Pacifico e dell’Atlantico, nella zona dei Grandi Laghi nordamericani, nel Mar Caspio, nel Mar Nero e nel Mediterraneo. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento ha luogo da fine settembre a ottobre, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione si svolge da febbraio ad aprile.

In Italia è migratrice e svernante regolare, sebbene con un numero limitato di individui concentrati lungo le coste dell’alto Adriatico, del Mar Ligure e dell’alto e medio Tirreno. Nel nostro Paese compare a partire da metà ottobre e abbandona i siti di svernamento all’epoca della migrazione primaverile.

HABITAT – Nelle zone di riproduzione frequenta la tundra e la taiga, mentre nelle aree di svernamento sosta nelle acque marine prossime alla costa e, più di rado, nei laghi interni d’acqua dolce.

COMPORTAMENTO – Vive abitualmente in coppia nella stagione riproduttiva, mentre durante la migrazione e nelle aree di svernamento assume tendenze parzialmente gregarie. Trascorre nell’acqua la maggior parte della vita. È molto abile nel nuoto e nelle immersioni ed è capace di compiere sott’acqua tratti di oltre 100 metri senza riemergere; può rimanere sott’acqua fino a due minuti. Per prendere il volo deve aiutarsi nel decollo anche con le zampe, effettuando una breve rincorsa sulla superficie dell’acqua. Ha un volo in genere basso, rapido e potente, con regolari battiti d’ala.

ALIMENTAZIONE – Si ciba di Pesci, Molluschi e Crostacei che cattura sott’acqua.

RIPRODUZIONE – Presso le rive del mare, di lagune o di laghi d’acqua dolce viene costruito il nido in una depressione del terreno foderata di erbe acquatiche. Nell’anno compie una sola covata e la deposizione ha luogo tra la fine di aprile e giugno, secondo le località. Depone di norma 2 uova con un intervallo di due o più giorni l’una dall’altra. Sia la femmina che il maschio provvedono alla cova per circa 29 giorni e successivamente all’allevamento della prole per circa due mesi. I pulcini sono nidifughi e nei primi giorni di vita amano farsi trasportare sul dorso da uno dei genitori.

STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione sfavorevole ed è ritenuta vulnerabile. Le principali minacce risultano essere il disturbo causato da varie attività antropiche, l’incontrollata fluttuazione del livello delle acque nelle zone dove nidifica, le piogge acide, l’inquinamento marino da oli combustibili, la diminuzione della pescosità, l’aumento del livello di mercurio nei tessuti dei pesci.

LIVELLO DI PROTEZIONE – La Strolaga mezzana è specie: nei confronti della quale sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat (Direttiva Uccelli 2009/147/CE, all. I); nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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