TOPINO Riparia riparia (Linnaeus, 1758)
Distribuzione – Il Topino è una specie migratrice a lungo raggio, diffusa come nidificante in Europa, in Asia ad esclusione di quella tropicale, in Nord America e in Africa lungo la valle del Nilo. Le zone principali di svernamento delle popolazioni europee si estendono nel Sahel e nell’Africa Orientale a Sud sino al Mozambico settentrionale.
In Italia è migratore regolare e nidificante in tutta la Pianura Padana e veneta e lungo la penisola fino alla Campania. La migrazione pre-riproduttiva inizia verso la fine di marzo e si protrae sino al completo insediamento della popolazione nidificante alla fine di aprile; la migrazione post-riproduttiva verso i quartieri africani ha luogo tra agosto e settembre.
Habitat – Frequenta zone pianeggianti e collinari con scarsa copertura arborea nei pressi di corsi d’acqua, stagni, laghi e bacini artificiali.
Comportamento – Ha abitudini gregarie in ogni periodo dell’anno: le colonie di nidificazione possono essere formate anche da centinaia di nidi e al di fuori del periodo riproduttivo può riunirsi in stormi composti da migliaia di individui. Possiede un volo agile caratterizzato da movimenti rapidi e frequenti mutamenti di direzione. Si posa volentieri sui cavi aerei, sui dirupi, sulle ripe scoscese e sulla vegetazione palustre.
Alimentazione – Si ciba esclusivamente di Invertebrati che cattura in volo.
Riproduzione – Sulle pareti sabbiose, argillose o ghiaiose che costeggiano corsi d’acqua, laghi o coste marine sia il maschio che la femmina scavano con le unghie e con il becco una galleria del diametro di 4-6 cm e profonda 50-60 cm, con un andamento orizzontale nel primo tratto, per poi rivolgersi gradualmente verso l’alto e terminare con una piccola camera, nella quale viene predisposto il nido con fili d’erba, piccole radici e piume. Nell’anno compie due covate a partire da fine aprile. Le 4-6 uova deposte sono incubate da entrambi i genitori per 14-15 giorni. I pulcini sono nidicoli, vengono alimentati sia dalla femmina che dal maschio e sono in grado di volare all’età di circa 22 giorni. I giovani di una colonia escono dai nidi quasi contemporaneamente e li abbandonano definitivamente; essi provvedono quindi a scavare delle piccole gallerie ove potersi riposare.
Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione sfavorevole a causa delle arginature fluviali, che determinano la scomparsa dei siti di nidificazione, e dell’uso di pesticidi in agricoltura.
Livello di protezione – Il Topino è specie: rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi