TOPO SELVATICO A COLLO GIALLO  Apodemus flavicollis  (Melchior, 1834)

Distribuzione – Il Topo selvatico a collo giallo è specie euro-asiatica diffusa dall’Europa centro-orientale agli Urali, in parte della Spagna, in Inghilterra, Galles e Scandinavia, nell’Asia centro-settentrionale fino alla Manciuria e alla Corea. A sud raggiunge i Balcani, l’Asia Minore, l’Afganistan, il Nepal e la Birmania settentrionale.

In Italia è presente in tutta la penisola, risultando molto raro o assente nella Pianura Padana e nelle aree costiere maggiormente urbanizzate; è assente da tutte le isole.

Habitat – Frequenta i boschi di una certa estensione dal livello del mare fino al limite superiore della vegetazione forestale; è nettamente più comune nelle aree collinari e montane che in quelle di pianura.

Comportamento – Ha abitudini notturne e crepuscolari, molto simili a quelle del Topo selvatico. Solitario e territoriale, è particolarmente aggressivo soprattutto nel periodo pre-riproduttivo o in condizioni di sovraffollamento. Le tane sono formate da un reticolo di gallerie che conducono ad una camera principale rivestita da materiale vegetale; tali gallerie si aprono all’esterno con fori del diametro di 4-5 cm. Può utilizzare come rifugio le gallerie scavate da altri animali, quali talpe e arvicole, ma anche anfrattuosità naturali, cavità tra i cumuli di sassi, sotto i ceppi e le radici degli alberi, ecc. È interessante osservare come questa specie, a causa dell’abitudine di nascondere grandi quantitativi di semi nelle proprie tane come scorte alimentari, sia da annoverarsi tra i più efficaci agenti dispersori dei semi di numerose specie arboree forestali.

Alimentazione – La dieta è in larga parte costituita da sostanze vegetali, e in particolare semi e piccoli frutti di molte piante erbacee e arboree, mentre il cibo di origine animale riveste importanza soprattutto in primavera.

Riproduzione – L’attività riproduttiva è influenzata dalle condizioni microclimatiche e dalla disponibilità di cibo dell’ambiente frequentato. In genere l’epoca della riproduzione è compresa tra marzo e settembre; in questo periodo una femmina può portare a termine 3-5 cucciolate. Dopo una gestazione di 26-27 giorni, vengono partoriti nel nido da 2 a 8 piccoli nudi e ciechi, che sono allattati per circa 15 giorni; già alla terza settimana sono in grado di condurre vita indipendente e a 7-8 settimane raggiungono la maturità sessuale.

La durata della vita in natura è in genere inferiore a un anno; in cattività l’età massima registrata è di 5 anni.

Status e conservazione – La specie è ampiamente diffusa nei boschi di tutta la penisola e non presenta particolari problemi di conservazione.

Livello di protezione – Il Topo selvatico a collo giallo non beneficia di alcuna protezione legale (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 2, c. 2).

Mario Spagnesi

 

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