TORTORA DAL COLLARE Streptopelia decaocto (Frivaldszky, 1838)
DISTRIBUZIONE – La Tortora dal collare orientale è una specie sedentaria originaria dell’Asia centrale. I giovani compiono accentuati movimenti dispersivi e proprio al fenomeno della dispersione giovanile si deve probabilmente il rapido ampliamento dell’areale originario avvenuto nel secolo scorso a partire dall’India verso occidente fino all’Asia Minore e poi all’Europa. Attualmente è diffusa dal Nepal, India e, attraverso Pakistan e Afghanistan, fino all’Arabia settentrionale, Medio Oriente, Nord Africa ed Europa. È stata introdotta dall’uomo in Cina, Corea e Giappone.
In Italia è sedentaria nidificante, localmente erratica. Nel nostro Paese si è diffusa a partire dalla metà del XX secolo nelle regioni settentrionali e successivamente nel restante territorio della penisola e in Sardegna.
HABITAT – In Italia frequenta principalmente i parchi urbani e suburbani, nonché i margini delle terre coltivate ove siano presenti alberature, con preferenza per le zone di pianura e quelle rivierasche in vicinanza di costruzioni.
COMPORTAMENTO – È di indole abbastanza confidente e di sensi molto acuti. Conduce vita di coppia ed è parzialmente gregaria. Gli adulti mostrano un’accentuata territorialità, mentre i giovani compiono movimenti dispersivi. È arboricola e si posa sul terreno alla ricerca del cibo. Possiede un volo agile con rapidi battiti d’ala alternati a scivolate.
ALIMENTAZIONE – Si ciba essenzialmente di sostanze vegetali, e in particolare di semi, foglie e bacche; occasionalmente cattura piccoli Molluschi.
RIPRODUZIONE – È una specie monogama. La stagione riproduttiva inizia in marzo con parate nuziali in volo, e termina a settembre. Nell’anno compie 2-3 ed anche 4 covate. Il nido viene costruito sugli alberi intrecciando in maniera approssimativa ramoscelli secchi. Le 2 uova deposte sono incubate per 14-15 giorni sia dalla femmina che dal maschio. I pulcini, che nascono ad occhi chiusi e sono ricoperti da un rado piumino, sono alimentati da entrambi i genitori col secreto caseoso prodotto dalla mucosa interna del gozzo (“latte di piccione”); essi sono in grado di lasciare il nido all’età di circa 3 settimane.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole ed è in netta espansione sia numerica che d’areale. La discontinuità distributiva, apparentemente incomprensibile, è forse da porre in relazione alla disponibilità delle risorse alimentari e dei siti di nidificazione, ma anche alla predazione da parte di Corvidi od alla competizione con specie ecologicamente simili come il Colombo di città.
LIVELLO DI PROTEZIONE – La Tortora dal collare orientale è specie: protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi