USIGNOLO Luscinia megarhynchos C. L. Brehm, 1831
Distribuzione – L’Usignolo è una specie migratrice a lungo raggio diffusa con tre sottospecie in Europa, Asia e Africa nord-occidentale. In Europa l’areale di nidificazione si estende dalla Danimarca e dall’Inghilterra meridionale alle isole del Mediterraneo. Le popolazioni europee svernano nelle regioni tropicali africane sub-sahariane. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge tra la fine di luglio e settembre, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo in marzo-aprile.
In Italia è migratore regolare, svernante irregolare e nidificante in tutta la penisola, isole maggiori e diverse isole minori.
Habitat – Frequenta boschi con un fitto sottobosco arbustivo, cespuglieti in zone umide, lungo i fiumi ed i fossi, campagne coltivate purché ricche di siepi, boschetti e macchie. È presente dalla pianura alla montagna fino alle medie quote.
Comportamento – Conduce una vita solitaria durante tutto l’anno ed è territoriale. Trascorre la giornata al riparo nel folto della vegetazione, saltellando fra i rami dei cespugli più fitti o rovistando sul terreno alla ricerca delle piccole prede di cui si nutre. Solo quando cala l’oscurità si avventura allo scoperto e si può appollaiare su un ramo ben esposto per cantare. Durante quasi tutto l’anno, sia di giorno che di notte, fa udire un canto flautato molto armonioso. In genere vola basso su brevi distanze, tenendo la coda alzata. Sul terreno si sposta alternando lunghi balzi a soste ed ogni tanto agita le ali e la coda.
Alimentazione – Si ciba di Insetti e loro larve, vermi, piccoli Molluschi, ragni ed altri Invertebrati terrestri; in autunno appetisce bacche e frutta selvatica, specie quella di sambuco.
Riproduzione – Il territorio in cui esercita la propria influenza è di modesta superficie e viene difeso molto vivacemente. Si ritiene sia la femmina a costruire il nido sul suolo ben nascosto tra la fitta vegetazione erbacea e arbustiva o a breve altezza. Il nido è composto da una base piuttosto grossa di foglie secche, nella quale è ricavata una profonda coppa, tappezzata di erbe e peli. Nell’anno compie una o due covate a partire da aprile. Le 4-5 uova deposte sono incubate dalla sola femmina per circa 2 settimane. I pulcini sono nidicoli e vengono alimentati da entrambi i genitori; all’età di 11-12 giorni abbandonano il nido.
Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.
Livello di protezione – L’Usignolo è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi