CIGNO REALE Cygnus olor (J. F. Gmelin, 1789)
DISTRIBUZIONE – Il Cigno reale è una specie caratterizzata da popolazioni completamente o parzialmente migratrici ed altre principalmente sedentarie. L’areale di nidificazione appare piuttosto discontinuo dall’Europa centrale ed Isole Britanniche all’Asia Minore e all’Asia centrale. Le popolazioni delle regioni più settentrionali compiono spostamenti migratori per svernare nell’Europa sud-orientale e nell’Asia meridionale.
In Italia è nidificante sedentario, migratore regolare e svernante. La popolazione nidificante è di origine artificiale, in quanto derivata da introduzioni locali o dall’espansione di nuclei immessi in paesi confinanti. Nelle zone umide dell’alto Adriatico in inverno giungono, sebbene in numero limitato, soggetti provenienti dall’Europa centro-orientale; nelle regioni meridionali negli inverni freddi sono interessate da soggetti che normalmente svernano nel Mar Nero e nei Balcani.
HABITAT – Frequenta gli specchi d’acqua dolce dell’entroterra anche di piccole dimensioni, le valli da pesca, le lagune salmastre, i canali e i fiumi a corso lento.
COMPORTAMENTO – Tranne il periodo della riproduzione, ha abitudini gregarie e si riunisce in branchi anche molto numerosi. Le coppie adulte sono fortemente territoriali e mostrano una notevole aggressività nei confronti sia dei congeneri sia di altre specie di uccelli. Nel volo, che è diritto a lenti e potenti battiti d’ala, tiene il collo teso; si alza in volo con fatica. Nuota con eleganza spesso con collo ed ali arcuate e becco rivolto in basso, mentre sulla terraferma cammina piuttosto goffamente.
ALIMENTAZIONE – Si ciba principalmente di piante acquatiche (germogli, radici, rizomi, semi, ecc.), ma pure di piccoli animali (Insetti e loro larve, Molluschi, vermi, rane, piccoli Pesci). Ricerca il cibo immergendo la testa e il collo sott’acqua oppure raccoglie le piante galleggianti ed emergenti; non di rado pascola sulla terraferma nei campi coltivati come un’oca.
RIPRODUZIONE – Il nido è costruito con materiale vegetale da entrambi i sessi sul terreno vicino all’acqua e a volte viene utilizzato per più anni dopo essere stato risistemato. Nell’anno compie una sola covata e la deposizione delle uova ha luogo tra fine marzo e giugno. In genere vengono deposte a distanza di circa due giorni l’una dall’altra da 5 a 8 uova, che sono incubate dalla sola femmina per circa 36 giorni. Il maschio si limita a compiti di vigilanza nei pressi del nido e cova le uova quando la femmina si allontana per alimentarsi. I pulcini sono precoci e rimangono nel nido un solo giorno; vengono spesso portati sul dorso dai genitori. I giovani all’età di circa 4 mesi e mezzo sono in grado di volare.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.
LIVELLO DI PROTEZIONE – Il Cigno reale è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); particolarmente protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 2).
Mario Spagnesi