A pochi lettori è certamente noto un viaggio attraverso la regione libica, compiuto nel 1817, in circostanze veramente eccezionali, da un medico italiano, P. Della Cella, che alla soda cultura scientifica congiungeva quella ben maturata conoscenza letteraria, onde una volta era quasi costantemente adorna e sussidiata l’arte della medicina.

La relazione del Della Cella, pubblicata a Genova nel 1822 e redatta in forma di lettere al Viviani, insegnante di botanica e storia naturale nella Università di Genova, è notevole per intelligenza, la dottrina e la sincerità dell’autore, ma soprattutto per le vicende di quel viaggio ricco di osservazioni scientifiche, storiche e militari. 

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