MERLO  Turdus merula  Linnaeus, 1758

Distribuzione – Il Merlo è una specie diffusa in Europa, Asia e Africa nord-occidentale. Il comportamento migratorio varia sensibilmente tra le diverse popolazioni ed anche all’interno delle stesse si riscontrano situazioni di migrazione parziale, quando cioè solo una frazione degli individui migra, mentre la restante parte è stanziale. I quartieri di svernamento delle popolazioni migratrici europee interessano i paesi del bacino del Mediterraneo. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge in autunno, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo tra febbraio e marzo.

In Italia è nidificante sedentario, migratore regolare e svernante.

Habitat – Frequenta campagne alberate e cespugliate, boschi, parchi e giardini delle città, dal livello del mare a zone spiccatamente montane.

Comportamento – Diffidente, si mette subito al riparo se spaventato, mentre assume un comportamento confidente quando non è disturbato. Ha costumi solitari e si riunisce con i suoi conspecifici solo durante la migrazione. Mostra grande vivacità e possiede un volo veloce, talvolta diritto e talvolta a sfreccianti zig-zag. Essenzialmente arboricolo, si posa anche sul terreno dove si muove saltellando e tenendo la coda eretta e le ali abbassate.

Alimentazione – Si ciba di frutti di piante selvatiche e coltivate (uva, fichi, mele, pere, ciliegie, fragole, ribes, mirtilli), bacche, semi e, in primavera, Insetti e loro larve, piccoli Molluschi, lombrichi, ragni.

Riproduzione – La stagione riproduttiva inizia in marzo e si protrae fino a luglio. I maschi cantano con tono melodioso e difendono con aggressività il loro territorio. Il periodo che precede la formazione delle coppie è caratterizzato da una grande varietà di comportamenti. In genere il maschio anziano si limita ad una breve parata nuziale prima dell’accoppiamento. La monogamia è di norma, ma sono segnalati numerosi casi in cui un maschio si occupa di più femmine. Il nido è costruito dalla femmina, a volte aiutata dal maschio, tra i cespugli, sugli alberi, tra le piante rampicanti addossate a edifici, rocce e tronchi, utilizzando rametti, erbe secche, sterpi e foglie, cementati tra loro con terra e fango. Nell’anno compie due o tre covate. Le 3-5 uova deposte sono incubate dalla femmina, e occasionalmente dal maschio, per circa 2 settimane. I pulcini sono nidicoli e vengono accuditi da entrambi i genitori per circa 13-14 giorni, età in cui sono in grado di volare.

Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.

Livello di protezione – Il Merlo è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); oggetto di caccia (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 18).

Mario Spagnesi

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