VERZELLINO  Serinus serinus  (Linnaeus, 1766)

Distribuzione – Il Verzellino è una specie diffusa in Europa, Asia Minore e Nord Africa con popolazioni geografiche sedentarie o migratrici a corto e medio raggio. Nel corso degli ultimi due secoli ha notevolmente ampliato il proprio areale riproduttivo. Originariamente era infatti presente solo nei paesi dell’Europa meridionale che si affacciano sul Mediterraneo, ed al Nord Africa, dal Marocco alla Tunisia. Dal XIX secolo ha cominciato ad occupare gradualmente le regioni più settentrionali, raggiungendo dapprima i paesi dell’Europa centrale e poi, nel corso XX secolo, anche Olanda, Germania ed Inghilterra. Verso oriente ha raggiunto la Bielorussia, l’Ucraina e la Russia occidentale. I quartieri di svernamento delle popolazioni migratrici sono posti entro l’areale riproduttivo o poco più a Sud.

In Italia è migratore, svernante e nidificante dal livello del mare fino ad altitudini di 2.000 metri.

Habitat – Frequenta boschi con radure, prati e pascoli alberati oltre il limite delle foreste, frutteti, vigneti, oliveti, parchi urbani, zone rurali.

Comportamento – Di indole socievole, è gregario e si riunisce in piccoli gruppi anche con altri Fringillidi. Possiede un volo rapido e ondeggiante. Si posa su alberi, cespugli e cavi aerei, ma si porta spesso sul terreno, ove si sposta saltellando.

Alimentazione – Si ciba essenzialmente di semi di piante erbacee e di essenze arboree (ad. es. ontano), foglie tenere e germogli. Non si esclude che in primavera possa catturare qualche piccolo insetto.

Riproduzione – All’inizio della primavera la femmina si dedica alla costruzione del nido all’estremità di un ramo di un albero, dove il fogliame è più fitto. Il nido è piuttosto piccolo e ben costruito con stecchi, licheni, muschio, radichette, intessuto di ragnatele e tappezzato abbondantemente con penne e peli. Il maschio non concorre al lavoro della compagna e si limita a seguirla. Nell’anno compie due covate da aprile in poi. Le 3-4 uova deposte sono incubate per circa 13 giorni dalla femmina, alla quale il maschio procura il cibo. I pulcini sono nidicoli e vengono accuditi da entrambi i genitori. I giovani abbandonano il nido all’età di circa 2 settimane, ma per un’ulteriore decina di giorni rimangono in prossimità del nido e vengono nutriti dai genitori.

Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.

Livello di protezione – Il Verzellino è specie: rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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