BALIA DAL COLLARE  Ficedula albicollis  (Temminck, 1815)

Distribuzione – La Balia dal collare è una specie migratrice diffusa come nidificante nelle regioni centrali europee: Francia orientale, Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Polonia, Romania, Ucraina. Popolazioni nidificanti isolate sono localizzate in Italia meridionale e sulle isole svedesi Gotland e Öland nel Mar Baltico. L’areale di svernamento si estende in Africa dall’Equatore fino circa al 20° di latitudine Sud.

In Italia è migratrice regolare tra la metà di aprile e maggio e tra la metà di agosto e l’inizio di settembre; nidificante localizzato in un areale discontinuo e frammentato che comprende le Alpi centrali e l’Appennino centro-meridionale. I principali nuclei riproduttivi sono concentrati nell’Appennino abruzzese, molisano e calabro ad altitudini comprese tra i 1.200 ed i 1.800 metri s.l.m.

Habitat – Frequenta foreste di faggio e di quercia ricche di sottobosco; localmente è presente in parchi e giardini urbani con vecchi alberi, e nei frutteti.

Comportamento – Conduce vita solitaria o di coppia. Ha un comportamento piuttosto ritirato e si trattiene per lo più al riparo tra le chiome degli alberi. Compie voli brevi, ondulati e veloci.

Alimentazione – Si ciba quasi esclusivamente di Insetti, che cattura sia in volo sia sul terreno.

Riproduzione – In primavera i maschi ritornano nelle aree riproduttive prima delle femmine e occupano una cavità adatta per l’insediamento del nido, che difendono da altri maschi concorrenti. Al sopraggiungere di una femmina, il maschio cerca di attirarla nella cavità con un volo sfarfallante accompagnato da un verso concitato. La femmina accondiscende all’invito iniziando la costruzione del nido, che appare un ammasso disordinato di erbe, radici e foglie secche sul quale poggia una coppa di steli sottili e crini. Nell’anno compie una sola covata nel mese di maggio. Le 4-5 uova deposte sono incubate dalla femmina per circa 2 settimane. I pulcini sono nidicoli e vengono allevati da entrambi i genitori. I giovani abbandonano il nido all’età di 16-17 giorni.

Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole, ma la popolazione italiana appare in calo.

Livello di protezione – La Balia dal collare è specie: nei confronti della quale sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat (Direttiva Uccelli 2009/147/CE, all. I); nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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