BECCAFICO Sylvia borin (Boddaert, 1783)
Distribuzione – Il Beccafico è una specie politipica diffusa nella Regione Paleartica. Tutte le popolazioni europee sono migratrici a lungo raggio e svernano nell’Africa equatoriale fino al Sudafrica.
In Italia è migratore regolare tra agosto e ottobre e da fine aprile a inizio giugno, ed estiva nidificante nell’arco alpino ad altitudini comprese tra i 1.000 ed i 1.800 metri, in poche località dell’Appennino centro-settentrionale e, localmente, nel Carso triestino e nelle pianure attraversate dai fiumi Ticino, Po e Adige.
Habitat – Frequenta i boschi preferibilmente misti con fitto strato arbustivo, ambienti cespugliati umidi e ombrosi. Durante la migrazione è molto abbondante in pianura nei frutteti, lungo le siepi, nei giardini e ovunque si trovano bacche e frutti maturi.
Comportamento – Di indole schiva e furtiva, resta molto spesso nascosto tra la fitta vegetazione, spostandosi con brevi voli. Conduce vita solitaria ad eccezione del periodo riproduttivo fino allo scioglimento della famiglia, che avviene qualche settimana dopo l’involo dei giovani.
Alimentazione – In primavera e nella prima estate si ciba di Insetti e loro larve, mentre nella tarda estate ed in autunno raccoglie bacche e vari frutti, con spiccata preferenza per i fichi.
Riproduzione – In primavera i maschi sono i primi a raggiungere le aree di nidificazione ed iniziano un’intensa attività canora per delimitare il proprio territorio e richiamare le femmine al loro arrivo. Ai maschi compete anche l’individuazione del sito per il nido e ne iniziano la costruzione con steli d’erba secca intrecciati. L’accoppiamento è preceduto da un semplice corteggiamento: il maschio raggiunge con un volo lento e planato la compagna e si muove al suo fianco con le ali vibranti o sollevate e la coda spiegata. La femmina provvede poi a completare l’allestimento del nido con materiale morbido. Nell’anno compie una o, a volte, due covate a partire dalla metà di maggio. Le 4-5 uova deposte sono incubate per 11-12 giorni sia dalla femmina che dal maschio. I pulcini sono nidicoli e vengono allevati da entrambi i genitori. I giovani abbandonano il nido all’età di circa 10 giorni, ancor prima di essere abili al volo.
Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.
Livello di protezione – Il Beccafico è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi