CHIURLO MAGGIORE  Numenius arquata  (Linnaeus, 1758)

DISTRIBUZIONE – Il Chiurlo maggiore è una specie che nidifica nelle zone temperate e boreali dell’Europa e dell’Asia in una fascia latitudinale compresa tra il 40° e il 70° parallelo. Le popolazioni più occidentali sono parzialmente sedentarie, le altre sono migratrici. Le più importanti aree di svernamento si trovano in Africa orientale e Asia occidentale; le popolazioni europee svernano lungo le coste dell’Europa occidentale, dell’Africa nord-occidentale e del bacino del Mediterraneo. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento inizia già alla fine di giugno, quando gli adulti si spostano nelle aree di muta, e prosegue fino a settembre-ottobre; la migrazione pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo tra marzo e aprile, ma può protrarsi fino a maggio.

In Italia è migratore e svernante regolare, ma è presente nelle nostre regioni anche d’estate con individui immaturi.

HABITAT – Nelle zone di riproduzione frequenta le brughiere erbose e acquitrinose, i territori ricchi di stagni e di prati umidi, le radure di boschi e pinete, le zone incolte e i terreni lavorati, gli alti pascoli; durante la migrazione e nelle aree di svernamento predilige le zone umide costiere di acqua salata o salmastra con ampie aree fangose.

COMPORTAMENTO – Di indole sospettosa e guardinga, conduce vita gregaria e si associa talvolta ad alti limicoli. Possiede un volo veloce, ma con lenti battiti d’ala, e plana prima di posarsi a terra. Ricerca il cibo sia sul terreno sia nell’acqua, dove nuota bene.

ALIMENTAZIONE – Si ciba di Insetti e loro larve, Molluschi, Crostacei, Anellidi, lucertole, Anfibi, piccoli Pesci, semi, bacche e frutti selvatici.

RIPRODUZIONE – All’inizio della stagione riproduttiva il maschio compie ampi cerchi in volo con lenti battiti d’ala e librandosi per brevi istanti. La femmina che si è portata in vicinanza del maschio rimane rannicchiata sul terreno e quando quest’ultimo si posa a terra gli gira intorno. Successivamente entrambi scavano numerose buche agitando il petto contro il terreno, ed una di queste verrà tappezzata di erbe e scelta per il nido. Nell’anno compie una sola covata e la deposizione delle uova ha luogo tra aprile e maggio. In genere vengono deposte 4 uova, che sono incubate per 27-29 giorni soprattutto dalla femmina. I pulcini abbandonano il nido poco dopo la nascita e sono accuditi da entrambi i genitori, che in presenza di un intruso assumono atteggiamenti di difesa o di distrazione. All’età di 35-38 giorni i giovani sono atti al volo.

STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione sfavorevole ed è ritenuta in diminuzione.

LIVELLO DI PROTEZIONE – Il Chiurlo maggiore è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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