CICOGNA BIANCA Ciconia ciconia  (Linnaeus, 1758)

DISTRIBUZIONE – La Cicogna bianca è una specie migratrice a lungo raggio di cui si riconoscono due sottospecie, che nidificano, l’una, in Africa nordoccidentale, Europa e Medio Oriente, l’altra in Asia centrale. I principali quartieri di svernamento delle popolazioni europee si trovano in Africa centro-meridionale; piccoli contingenti svernano pure nella Penisola Iberica e in Medio Oriente. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge da metà agosto a settembre, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo da fine febbraio a maggio.

In Italia è migratrice, nidificante e occasionalmente svernante.

HABITAT – Frequenta le zone pianeggianti caratterizzate da prati irrigui, risaie, marcite, campi arati, brughiere, zone paludose aperte.

COMPORTAMENTO – Conduce vita di coppia durante la stagione riproduttiva, mentre diviene gregaria nella restante parte dell’anno. Durante la migrazione, che compie solo nelle ore diurne, si riunisce in gruppi composti da parecchie decine di individui. È di temperamento mite e confidente. Nel volo, che è lento e maestoso con collo e zampe distesi, sfrutta le correnti termiche ascensionali, volteggiando senza battere le ali fino a grandi altezze. Cammina lentamente con un incedere elegante e quando sosta in riposo è solita rimanere in piedi su una sola zampa. Si posa abitualmente sugli alberi o sugli edifici.

ALIMENTAZIONE – Si ciba di Pesci, Anfibi, lucertole, serpi, piccoli Mammiferi (topi, arvicole, toporagni, ecc.), grossi Insetti, lombrichi, sanguisughe, Molluschi, Crostacei.

RIPRODUZIONE – Il nido viene costruito sugli alberi, sugli edifici o su piattaforme predisposte dall’uomo e consiste in una struttura molto voluminosa di rami secchi grossolanamente intrecciati. Il materiale per la costruzione è in genere procurato dal maschio, mentre la femmina ha il compito di disporlo. Se il nido non viene distrutto è rioccupato per più anni. Nell’anno compie una sola covata e la deposizione delle uova ha luogo tra aprile e maggio. Le 3-4 uova deposte sono incubate da entrambi i partner per 33-34 giorni. I pulcini sono nidicoli e restano nel nido per circa due mesi, quindi s’involano.

STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione sfavorevole ed è ritenuta vulnerabile. Il costante declino registrato fin dall’inizio del secolo scorso è imputabile a diversi fattori, tra i quali hanno avuto un ruolo determinante la bonifica delle zone umide e l’intensificazione delle pratiche agricole.

LIVELLO DI PROTEZIONE – La Cicogna bianca è specie: nei confronti della quale sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat (Direttiva Uccelli 2009/147/CE, all. I); nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); particolarmente protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 2).

Mario Spagnesi

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