CINCIA DAL CIUFFO Lophophanes cristatus (Linnaeus, 1758)
Distribuzione – La Cincia dal ciuffo è una specie sedentaria e dispersiva diffusa con sette sottospecie in Europa ed Asia. Nella Regione Paleartica occidentale l’areale interessa la Penisola Scandinava fino al Circolo Polare Artico, l’Europa centrale e occidentale fino alle Alpi, la Russia occidentale e gli Stati Baltici a Sud fino ai Balcani, Macedonia, Bulgaria e Ucraina. Popolazioni isolate sono presenti nelle pinete della Scozia e sui contrafforti occidentali e orientali degli Urali.
In Italia è presente sull’arco alpino tra i 1.000 e i 2.000 metri di altitudine. In Liguria e nel Friuli-Venezia Giulia alcuni nuclei sono localizzati a quote più basse.
Habitat – Frequenta i boschi di conifere dalla pianura alla montagna fino al limite superiore della vegetazione arborea. In alcune zone si insedia pure nei boschi misti o di sole latifoglie e nei parchi urbani con conifere ornamentali.
Comportamento – Conduce per lo più una vita isolata o in coppia, sebbene durante l’inverno possa associarsi in piccoli gruppi con specie affini come la Cincia mora, il Regolo e il Rampichino alpestre. Ha un volo battuto, in genere breve, ondulato e svolazzante. Ha l’abitudine di immagazzinare il cibo, comprese le larve di insetti, che vengono immobilizzate ma non uccise.
Alimentazione – Si ciba quasi esclusivamente di Insetti e loro larve, ma nella stagione invernale integra la dieta con semi e grani.
Riproduzione – Verso la fine di marzo le coppie si insediano nel territorio di nidificazione e il maschio compie la parata nuziale con voli sfarfallanti attorno alla femmina, la quale assume un atteggiamento di invito posandosi su un ramo con le ali tremanti; anche il maschio fa vibrare le ali tenute sollevate sul dorso ed erige la cresta. È compito della femmina individuare il sito ove nidificare. In genere scava una cavità in un tronco marcescente, che tappezza con muschio, licheni, frammenti di legno, crini, peli e lanuggine. A volte sceglie vecchi nidi di picchi, scriccioli e scoiattoli, oppure nidi artificiali. Nell’anno compie una o due covate a partire dall’inizio di aprile. Le 7-8 uova deposte vengono incubate per circa 2 settimane dalla femmina, alla quale il maschio procura il cibo. I pulcini sono nidicoli e vengono allevati da entrambi i genitori. I giovani abbandonano il nido tra la seconda e la terza settimana di vita.
Status e conservazione – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione favorevole.
Livello di protezione – La Cincia dal ciuffo è specie: rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi