DONNOLA  Mustela nivalis  Linnaeus, 1766

Distribuzione – La Donnola è una specie circumboreale ed il limite meridionale della sua distribuzione è segnato approssimativamente dal 40° parallelo in Nord America e dal 30° parallelo in Eurasia. La sua presenza è registrata anche nel Maghreb settentrionale ed in Egitto, nella valle e nel delta del Nilo. È assente da Irlanda, Islanda e isole artiche. Alla fine del 1800 è stata introdotta in Nuova Zelanda, insieme con l’Ermellino, per contrastare l’espandersi delle popolazioni di coniglio.

In Italia è presente con un areale pressoché continuo in tutta la penisola, nonché in Sicilia, Sardegna e Asinara.

Habitat – Frequenta una grande varietà di ambienti, dalla pianura alla montagna, dove si spinge fin oltre i 2.000 m di altitudine. Popola terreni coltivati, zone cespugliate, sassaie, boschi, canneti lungo le rive dei corsi d’acqua, zone dunose, praterie aride, pascoli d’alta quota, ecc. Può spingersi anche all’interno degli agglomerati urbani se riesce a trovare senza difficoltà cibo e luoghi di rifugio.

Comportamento – Conduce vita solitaria. I maschi e le femmine difendono il loro territorio da individui dello stesso sesso, mentre i territori di individui dei due sessi si sovrappongono completamente. È attiva durante tutto l’arco della giornata. Corre velocemente e si arrampica anche sugli alberi. Si rifugia in genere nelle tane delle prede e i diversi rifugi vengono utilizzati a turno.

Alimentazione – Essenzialmente carnivora, è specializzata nella caccia ai piccoli Roditori, ma cattura anche conigli selvatici, Uccelli e loro uova.

Riproduzione – La stagione degli amori è compresa tra marzo e luglio. La femmina tra aprile e agosto partorisce da 2 a 8 piccoli all’interno di un nido predisposto in un luogo tranquillo e sicuro. La gestazione dura 34-37 giorni. Una femmina può portare a termine anche due gravidanze in un anno ed una giovane femmina nata in primavera può riprodursi già in autunno. I piccoli alla nascita e fino al primo mese di vita hanno gli occhi chiusi. Vengono allattati per circa 3-4 settimane, quindi inizia la fase di svezzamento ed i giovani seguono la madre apprendendo le tecniche di caccia; sono in grado di predare con successo a sole 8 settimane di vita. Dopo circa 2-3 mesi dalla nascita si assiste allo scioglimento del gruppo familiare e per i giovani inizia la ricerca di un proprio territorio. La maturità sessuale viene raggiunta all’età di 3-4 mesi.

La durata massima della vita accertata in cattività è di 12 anni.

Status e conservazione – Non si dispone di informazioni adeguate sullo status delle popolazioni, che comunque non sembrano essere in declino. Le popolazioni di questo predatore possono subire fluttuazioni considerevoli sia a livello stagionale che annuale in relazione alla disponibilità delle risorse alimentari. Le perdite subite vengono però recuperate in breve tempo in quanto ha potenzialità riproduttive assai elevate.

Livello di protezione – La Donnola è specie: protetta il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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