FAGIANO COMUNE  Phasianus colchicus  Linnaeus, 1758

DISTRIBUZIONE – Il Fagiano comune è una specie sedentaria diffusa originariamente con una trentina di sottospecie nell’Asia centro-occidentale e centro-orientale. Già in epoca storica è stato introdotto in Europa, e in tempi più recenti in Nord America, Cile, Nuova Zelanda, Australia e alcune isole oceaniche.

In Italia venne introdotto in epoca romana a scopo ornamentale e alimentare. Successivamente, e fino ai giorni nostri, si sono susseguite immissioni con esemplari di diversa origine, cosicché la popolazione attualmente naturalizzata risulta costituita da ibridi con caratteristiche intermedie tra le diverse sottospecie, sebbene in alcuni casi sia ancora possibile riconoscere piumaggi propri dei gruppi ancestrali.

HABITAT – Frequenta tipologie ambientali assai diverse dal livello del mare fino a quote attorno ai 1.500 m s.l.m. Trova comunque condizioni più favorevoli nelle zone di pianura e di collina ove le terre coltivate si alternano a incolti, calanchi, boschi cedui di limitata estensione, vegetazione arbustiva.

COMPORTAMENTO – I maschi manifestano uno spiccato territorialismo durante tutta la stagione primaverile ed estiva e si accoppiano con le femmine che gravitano nel loro territorio. È terragnolo ed ama restare nel folto della vegetazione; non di rado si posa sugli alberi. È un ottimo pedinatore e all’approssimarsi di un pericolo preferisce allontanarsi di corsa, levandosi in volo solo se minacciato da vicino. Compie voli piuttosto orizzontali, in genere non lunghi né alti, con potenti battute d’ala e planate; al frullo, molto fragoroso, talvolta si alza in verticale.

ALIMENTAZIONE – Si ciba di frutti selvatici e coltivati, germogli, granaglie, legumi, erbe, Insetti ed altri Invertebrati, serpi, uova, ecc.

RIPRODUZIONE – Il periodo degli amori inizia in genere nella seconda metà di marzo. Il maschio si riunisce con alcune femmine, che corteggia e feconda, dopodiché le abbandona per riprendere la sua vita solitaria. La femmina prepara il nido con materiale vegetale in una depressione del terreno al riparo della vegetazione, ove depone da 8 a 15 uova, che sono incubate per circa 24-25 giorni. Nell’anno è frequente una seconda o addirittura una terza covata se le precedenti hanno avuto esito negativo. La cova inizia con la deposizione dell’ultimo uovo, cosicché la schiusa è sincrona. I pulcini sono precoci e nidifughi e in grado di compiere i primi voli a 10-12 giorni di età. Raggiunta l’indipendenza dalla madre tra il secondo e il terzo mese di vita, i giovani si disperdono e si aggregano con individui di altre nidiate o adulti.

STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione favorevole.

LIVELLO DI PROTEZIONE – Il Fagiano comune è specie: protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); oggetto di caccia (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 18).

Mario Spagnesi

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