FOCA MONACA  Monachus nonachus  (Hermann, 1779)

Distribuzione – L’areale della Foca monaca si è sensibilmente ridotto nel corso del XX secolo. Attualmente sono presenti colonie isolate in Grecia, Turchia, Marocco, coste nord-occidentali dell’Africa.

In Italia è sostanzialmente scomparsa da oltre un decennio. Lungo le coste orientali della Sardegna, presso Montecristo, in Sicilia e nello Ionio vengono sporadicamente registrati degli avvistamenti, che sono però da attribuire ad animali isolati, presumibilmente giovani durante la fase di dispersione.

Habitat – Trascorre la maggior parte del tempo in mare, tuttavia ha bisogno di fermarsi a riva per alcune delle sue funzioni vitali, in particolare per la riproduzione. Quando si ferma a terra resta sempre in stretta prossimità dell’acqua. Le coste frequentate possono essere sia rocciose che sabbiose, ma caratterizzate da un bassissimo livello di disturbo umano.

Comportamento – Per quanto sia poco nota la sua biologia, la specie sembra essere gregaria e relativamente sedentaria, almeno in aree dove non viene disturbata. Tuttavia la riduzione delle popolazioni ha fatto sì che sempre più spesso vengano osservati piccoli gruppi familiari e individui isolati. Sul terreno si muove compiendo brevi contorcimenti del corpo senza aiutarsi con gli arti posteriori, in quanto sono inadatti alla locomozione sulla terraferma per il fatto che sono allungati all’indietro e non possono essere rivolti in avanti. In acqua nuota in modo agile e aggraziato e raggiunge normalmente profondità comprese tra i 10 e i 30 metri.

Alimentazione – Preda Pesci, polpi e Crostacei.

Riproduzione – Sulla biologia riproduttiva si dispone di poche informazioni. Gli accoppiamenti hanno luogo da maggio a dicembre, ma con maggiore frequenza in settembre-ottobre. Dopo una gestazione di circa 11 mesi, la femmina partorisce un unico piccolo sulla spiaggia in cavità o grotte isolate e tranquille. Il piccolo viene allattato per 5-7 settimane e in tale periodo ha un accrescimento molto rapido. La maturità sessuale viene raggiunta all’età di 5-6 anni.

Status e conservazione – È probabilmente il Mammifero più minacciato della fauna italiana. I principali fattori che hanno determinato la progressiva scomparsa dai mari italiani sono riconducibili alla persecuzione diretta o indiretta e al disturbo arrecato dall’uomo: pratiche di pesca sotto costa, sviluppo turistico costiero, inquinamento chimico da metalli pesanti ed altri agenti inquinanti.

Livello di protezione – La Foca monaca è specie: di interesse comunitario che richiede una protezione rigorosa (Direttiva Habitat 92/43/CEE, all. IV); minacciata e nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. I e II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); particolarmente protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 2).

Mario Spagnesi

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