GAVINA Larus canus Linnaeus, 1758
DISTRIBUZIONE – La Gavina è una specie migratrice diffusa con quattro sottospecie nelle regioni settentrionali di Europa ed Asia, nonché nel settore nord-occidentale del continente nordamericano. Le due sottospecie presenti nella Regione Paleartica occidentale nidificano in gran parte dell’Europa settentrionale a Sud fino alla Svizzera e ad Est attraverso la Russia e la Siberia fino al fiume Lena. Le aree di svernamento si estendono lungo le coste del Mar Baltico e del Mare del Nord, quelle atlantiche britanniche e francesi, del Mar Nero, del Mar Caspio e del Mediterraneo. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge tra settembre e novembre, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo tra la fine di febbraio e marzo.
In Italia è migratrice e svernante regolare nell’entroterra e nelle zone costiere delle regioni settentrionali, mentre numericamente più scarse sono le presenze nelle regioni peninsulari, nelle isole maggiori e lungo la costa tirrenica.
HABITAT – Frequenta le coste marine, le lagune, i laghi, i grandi fiumi, le praterie, le brughiere, le campagne coltivate.
COMPORTAMENTO – Ha abitudini gregarie e per trascorrere la notte si riunisce in gruppi numerosi. Possiede un volo sostenuto, poco battuto, spesso veleggiato ad ali immobili. Sul terreno cammina abbastanza bene, mentre in acqua nuota anche completamente immersa.
ALIMENTAZIONE – Si ciba di Insetti, Molluschi, Anellidi, Echinodermi, Crostacei, piccoli Pesci, Anfibi, piccoli Mammiferi, nidiacei, uova, rifiuti organici, semi.
RIPRODUZIONE – La stagione riproduttiva è compresa tra maggio e giugno e nell’anno compie una sola covata. Gli accoppiamenti sono preceduti da esibizioni nuziali e da una sorta di danza, in cui gli individui camminano intorno a se stessi, tenendo la testa rivolta all’indietro ed emettendo un caratteristico verso gutturale. Nidifica in piccole colonie su isolotti nelle zone umide d’acqua dolce, sulle rive ciottolose dei fiumi, nelle insenature costiere, nelle brughiere. Il nido, di dimensioni variabili, viene costruito con materiale vegetale. Le 2-3 uova deposte sono incubate sia dalla femmina che dal maschio per 24-27 giorni. I pulcini abbandonano il nido pochi giorni dopo la schiusa e sono atti al volo all’età di circa 5 settimane. Entrambi i genitori si dedicano alla cura della prole. Sia durante la nidificazione che nel periodo di allevamento gli adulti adottano strategie ostentative nei confronti dei predatori allo scopo di allontanarli dalla zona del nido o dai pulcini: essi corrono sul terreno quasi in punta dei piedi tenendo le ali appena aperte.
STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione sfavorevole ed è ritenuta in declino.
LIVELLO DI PROTEZIONE – La Gavina è specie: protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).
Mario Spagnesi