GRU  Grus grus  (Linnaeus, 1758)

DISTRIBUZIONE – La Gru è una specie euroasiatica migratrice. Le popolazioni europee si riproducono nell’Europa centro-settentrionale, dalla Germania e dalla Norvegia fino agli Urali. Le popolazioni scandinave svernano nella Penisola Iberica e in parte anche in Marocco, mentre quelle più orientali raggiungono il Mediterraneo orientale e il vicino Oriente. Parte di queste ultime attraversano il Mare Adriatico e raggiungono l’Italia meridionale, la Sicilia e il Nord Africa.

In Italia è di passo scarso ma abbastanza regolare, specialmente nelle regioni meridionali e insulari. Localmente è presente anche durante l’inverno.

HABITAT – Frequenta torbiere alberate, zone aperte erbose e paludi. Nelle zone di svernamento è presente in lagune, steppe, pascoli, aree coltivate e lungo il corso di grandi fiumi e laghi.

COMPORTAMENTO – È di indole timida e sospettosa. Conduce vita solitaria nel periodo riproduttivo, mentre diviene gregaria durante le migrazioni ed in inverno. Per compiere il volo di migrazione si riunisce in stormi consistenti, che assumono la caratteristica disposizione a “V” o in linea obliqua. Ha un volo potente e sostenuto da battiti d’ala piuttosto lenti. Cammina con un’andatura leggermente ondulata tenendo il collo disteso; all’occorrenza può correre rapidamente. In riposo nasconde il capo sotto l’ala e si sostiene su una sola zampa. Sia i giovani che gli adulti sono molto abili nel nuoto.

ALIMENTAZIONE – Si ciba principalmente di sostanze vegetali (semi, bacche, radici), ma pure di Insetti, larve, vermi e piccoli Vertebrati (rane, lucertole) specialmente nella stagione estiva.

RIPRODUZIONE – All’inizio della primavera si formano le coppie, che restano unite per più anni. Il nido viene costruito in genere sul terreno con materiale vegetale. Nell’anno compie una sola covata tra maggio e giugno. Le 2 uova deposte sono incubate da entrambi i genitori per circa 28 giorni. I pulcini sono nidifughi e vengono alimentati sia dalla femmina che dal maschio. Il gruppo familiare rimane unito fino alla primavera successiva. I giovani raggiungono la maturità sessuale dopo il quarto anno di vita.

STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa è considerata in uno stato di conservazione sfavorevole.

LIVELLO DI PROTEZIONE – La Gru è specie: nei confronti della quale sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat (Direttiva Uccelli 2009/147/CE, all. I); nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); particolarmente protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157, art. 2).

Mario Spagnesi

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