La Società Italiana per la Storia della Fauna “G. Altobello” (S.It.S.Fa.) è intitolata allo zoologo molisano che nel 1921 descrisse, come sottospecie endemica del nostro Appennino centro-meridionale, l’Ursus arctos marsicanus. Non è quindi un caso che nel gennaio del 2013, dopo aver registrato nei precedenti cinque anni la scomparsa di almeno dieci esemplari (di cui sei femmine), la Società abbia deciso di lanciare un appello sollecitando i responsabili delle politiche di tutela e gestione a prendere in considerazione l’opportunità di istituire una banca dei materiali biologici dell’orso marsicano ed attuare un programma di riproduzione in cattività.