Ricordo che da bambino (parlo di quasi 80 anni fa) si girava per Genova e gli immediati dintorni meravigliosamente bene. Si andava sui terrapieni a raccogliere l’insalata selvatica; a Pianderlino per fare zufoli coi virgulti di castagno; si raccoglievano fiori; corso Buenos Ayres era tutto orti; si respirava aria buona. Oggi tutto è asfalto e puzza di benzina. Nelle altre città è successo lo stesso. Perché? Per la semplice ragione che 80 anni or sono eravamo 24 milioni di italiani. Oggi siamo 48. Fra 80 anni il mio nipotino di un anno si troverà in compagnia di 90 milioni di compatrioti. Lo stesso accadrà in tutto il mondo.