PANTANA  Tringa nebularia  (Gunnerus, 1767)

DISTRIBUZIONE – La Pantana è una specie migratrice a lungo raggio, che nidifica nella taiga della Regione Paleartica dalla Gran Bretagna alla penisola della Kamchatka. e popolazioni dell’Europa settentrionale svernano principalmente nell’Africa sub-sahariana fino alla Regione del Capo e solo piccoli contingenti restano nell’area mediterranea europea e in Nord Africa (Egitto e Tunisia); le popolazioni euroasiatiche orientali raggiungono le coste meridionali dell’Asia, la Malesia, l’Indocina e l’Australia. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge tra la fine di giugno e settembre con picchi in agosto e una coda del transito che si protrae fino a novembre, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo tra marzo e maggio.

In Italia è migratrice e in parte svernante in Sardegna e Sicilia. Episodi di svernamento di un basso numero di individui sono segnalati anche in Puglia, nel Delta del Po e nella Laguna di Venezia.

HABITAT – Nelle zone di riproduzione frequenta le brughiere costiere o dell’entroterra e le foreste aperte intercalate da stagni e laghetti, le torbiere e le zone asciutte non lontane dall’acqua durante la migrazione e nelle aree di svernamento predilige le zone umide costiere e dell’entroterra e i prati umidi.

COMPORTAMENTO – È di indole diffidente e molto attiva. Nelle zone di alimentazione rimane isolata o forma piccole brigate di 3-4 individui, mentre nelle ore di riposo, come pure durante la migrazione, si riunisce in gruppi numerosi in zone asciutte e riparate. Ricerca il cibo camminando con passo svelto o di corsa nelle acque basse o sul bordo di canali; se necessario, immerge anche parzialmente il corpo. Nuota di rado, ma è in grado di tuffarsi per sfuggire all’attacco di un predatore. ossiede un volo rapido con energici battiti d’ala, spesso volteggiante ma talvolta diritto.

ALIMENTAZIONE – Si ciba di Insetti e loro larve, Molluschi, Crostacei, Anellidi, Aracnidi, Anfibi, piccoli Pesci e avannotti.

RIPRODUZIONE – In una depressione del terreno viene predisposto il nido con foglie e altro materiale vegetale disponibile nei dintorni. Nell’anno compie una sola covata e la deposizione delle uova ha luogo in genere tra maggio e giugno. Le 3-4 uova vengono deposte con un intervallo di 1-2 giorni l’una dall’altra e sono incubate prevalentemente dalla femmina per 24-25 giorni con la deposizione dell’ultimo uovo. I pulcini abbandonano il nido già al secondo giorno di vita ed entrambi i genitori li assistono per circa 4 settimane, allorché raggiungono l’indipendenza.

STATUS E CONSERVAZIONE – La specie in Europa ha uno stato di conservazione favorevole.

LIVELLO DI PROTEZIONE – La Pantana è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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