PIOVANELLO MAGGIORE  Calidris canutus  (Linnaeus, 1758)

DISTRIBUZIONE – Il Piovanello maggiore è una specie migratrice a lungo raggio, che nidifica nella tundra circumpolare lungo la costa della Siberia centrale, in Groenlandia e in parte delle isole artiche canadesi. Le aree di svernamento delle popolazioni della Regione Neartica interessano l’Inghilterra e le coste meridionali del Mare del Nord, mentre quelle delle popolazioni della Siberia interessano l’Africa occidentale e meridionale. La migrazione post-riproduttiva verso i quartieri di svernamento si svolge soprattutto tra agosto e l’inizio di ottobre, mentre quella pre-riproduttiva verso i quartieri di nidificazione ha luogo tra maggio e l’inizio di giugno. Durante il volo di migrazione tra l’areale riproduttivo e quello di svernamento compie tratte ininterrotte assai lunghe, effettuando un limitato numero di soste.

In Italia è migratore regolare e in parte svernante. Mentre i contingenti in migrazione sono presenti un po’ in tutte le zone costiere del nostro Paese, quelli che si fermano per trascorrere l’inverno sono localizzati nel Delta del Po e in Sardegna e il loro numero è inferiore alle 100 unità.

HABITAT – Nelle zone di riproduzione nidifica negli altopiani e nelle colline sassose prive di vegetazione e frequenta zone palustri anche lontane per alimentarsi; durante la migrazione e nelle aree di svernamento sosta lungo i litorali marini soggetti a escursione di marea, negli estuari fangosi e sabbiosi, nelle zone umide anche di ampiezza limitata.

COMPORTAMENTO – Ha abitudini nettamente gregarie. Possiede un volo rapido e potente e il branco compie evoluzioni coordinate mantenendosi abbastanza compatto. In branchi numerosi cammina nelle aree di alimentazione esplorando accuratamente il terreno per individuare le piccole prede. Appare piuttosto confidente nei confronti dell’uomo.

ALIMENTAZIONE – Si ciba di Invertebrati: Insetti e loro larve, Molluschi, Crostacei e Anellidi.

RIPRODUZIONE – La stagione riproduttiva è compresa tra giugno e luglio e nell’anno compie una sola covata. Il nido viene approntato in una depressione del terreno con licheni ed altre parti di piante presenti nella zona circostante. Le 3-4 uova deposte sono incubate sia dalla femmina che dal maschio per 20-25 giorni. I pulcini sono nidifughi e abbandonano il nido poco dopo la nascita. È soprattutto il maschio che accudisce la prole per circa 3 settimane.

STATUS E CONSERVAZIONE – La specie è considerata globalmente vulnerabile. Inoltre, è stato accertato un forte calo numerico delle popolazioni neartiche, apparentemente collegato ad una serie di stagioni riproduttive sfavorevoli.

LIVELLO DI PROTEZIONE – Il Piovanello maggiore è specie: nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); protetta e il cui sfruttamento non dovrà comprometterne la sopravvivenza (Convenzione di Berna, all. III); protetta (Legge nazionale 11 febbraio 1992, n. 157).

Mario Spagnesi

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